Carceri: Rapani, FdI con le forze dell’ordine sempre

Cosenza  – “Piena e totale solidarieta’ all’assistente capo della Polizia penitenziaria aggredito da un detenuto nella casa di reclusione di Rossano. Azioni del genere vanno condannate e, anzi prevenute, perche’ non e’ tollerabile mettere a repentaglio una vita nello svolgimento del proprio lavoro”. E’ quanto dichiara il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, candidato alla Camera dei Deputati Uninominale nel collegio Calabria 2-Corigliano, nell’apprendere dell’atto di violenza da parte di un detenuto nigeriano ad un rappresentante delle forze dell’ordine. “E’ anche di questi argomenti che si deve occupare un governo. Sicurezza e legalita’ sono una assoluta priorita’ per Fratelli d’Italia. Nel nostro programma elettorale – spiega Rapani – gli obiettivi sono chiari. Pensiamo ad inasprire le pene per violenza contro pubblico ufficiale, ma anche ad adeguare stipendi, straordinari e le dotazioni al personale con mezzi e tecnologie utili al contrasto del crimine e del terrorismo. E poi siamo per la certezza della pena: no ai decreti “svuotacarceri”, si’ al sostegno alle vittime di reati. Siamo convinti che gli stranieri che delinquono debbano essere espulsi immediatamente e scontare la pena nello Stato di provenienza; siamo per una legge che dica che la difesa e’ sempre legittima. All’assistente capo della Polizia penitenziaria di Rossano, insomma, giunga il nostro piu’ caloroso e fraterno abbraccio, perche’ Fratelli d’Italia e’ dalla parte delle forze dell’ordine. Sempre”.