Sanita’: budget aziende, i 5 stelle annunciano esposto

Catanzaro  – “Il commissario Massimo Scura ha ripianato i bilanci delle aziende sanitarie calabresi in deficit, come il governatore Mario Oliverio, ignorando, nella fattispecie, l’onere di procedere alla decadenza automatica dei dg responsabili, prevista dalla legge regionale”. Lo affermano, in una nota, i deputati del M5s Dalila Nesci e Paolo Parentela, insieme a Giuseppe d’Ippolito e Silvia Vono, altri candidati 5stelle. “E’ – proseguono i candidati M5s – uno scandalo senza precedenti, il piu’ grosso. I vertici delle aziende sanitarie spendono piu’ di quanto ricevono, la legge ne prescrive la decadenza, il presidente Oliverio se ne infischia bellamente e il commissario Scura copre i debiti aziendali, senza che nessuno dei manager responsabili venga toccato. Che cosa aspetta il dipartimento Tutela della salute? Come mai tacciono i consiglieri regionali di centrodestra e centrosinistra? La morale e’ terribile: piu’ di un dirigente sbaglia alla grande e alla grande paga, invece, la comunita’, che ci rimette in termini di diritti e servizi essenziali. Dopo l’apposita, recente diffida 5stelle – proseguono i candidati – trasmessa a Oliverio, data la sua omerta’ amministrativa e politica, saremo costretti a presentare un esposto alla Procura e alla Corte dei Conti, anche per gli 80 milioni che da ultimo Scura ha assegnato al policlinico universitario Mater Domini, gia’ destinatario di 50 milioni regionali all’anno, di cui 10 in piu’ del dovuto trasferiti illegittimamente dal 2012 e oggetto di un nostro esposto alla giustizia penale e contabile. Naturalmente, tutta questa generosita’ con fondi sanitari regionali, che lo Stato ha da poco incrementato di 24 milioni, si registra – concludono i 5stelle – in piena campagna elettorale. Siamo certi che il procuratore Nicola Gratteri ha gia’ presente la situazione, come il procuratore della Corte dei conti, Rossella Scerbo”.