Elezioni: Calabria, nei collegi della Camera M5s anche oltre 50%

Catanzaro – Tre collegi uninominali vinti con oltre il 50%, due vinti in modo netto e un sesto collegio “strappato” al fotofinish al centrodestra. Nel voto per la Camera in Calabria sono questi i dati del successo del Movimento 5 Stelle, che hanno conquistato sei degli otto collegi nei quali e’ stata suddivisa la regione, lasciandone due al centrodestra e nessuno al centrosinistra. Rispetto alle previsioni della vigilia sono sorprendenti soprattutto i risultati del collegio uninominale della Camera a Catanzaro, dove il candidato pentastellato, l’avvocato lametino Giuseppe D’Ippolito, con il 45,5% ha sconfitto due avversari che godevano del favore del pronostico, come il consigliere regionale di Forza Italia Mimmo Tallini (31,4%) e il vicepresidente della Regione Antonio Viscomi, del Pd (16%), e i risultati del collegio uninominale di Castrovillari, nel quale si e’ registrata la larga affermazione del M5s Carmelo Misiti (45,7%), capace di superare il candidato del centrodestra Andrea Gentile, figlio del gia’ sottosegretario Antonio (33,9%), e il candidato di centrosinistra Luigi Incarnato, commissario regionale della Sorical e segretario regionale del Psi (14,5%).

Autentici exploit hanno poi fatto registrare i candidati del Movimento 5 Stelle nei collegi uninominali della Camera a Corigliano, Cosenza e Crotone: a Corigliano Francesco Sapia con il 50,1% ha quasi “doppiato” il segretario regionale di Fratelli d’Italia, Ernesto Rapani (26,3%) e il deputato uscente del Pd Ferdinando Aiello (17,5%), a Cosenza Anna Laura Orrico e’ stata protagonista della performance dai numeri piu’ alti vincendo con il 51,9% sul candidato di Forza Italia, Paolo Naccarato (24,3%), e sul concorrente del centrosinistra, Giacomo Mancini jr, mentre a Crotone Elisabetta Barbuto con il 51,6% ha nettamente distanziato il candidato leghista del centrodestra, l’avvocato ultraconservatore Giancarlo Cerrelli (27,2), e il deputato uscente del Pd, Nicodemo Oliverio (13,8%).
Piu’ combattuto invece e’ stato il successo del deputato uscente del Movimento 5 Stelle Federica Dieni, che nel collegio uninominale di Reggio Calabria ha battuto il candidato del centrodestra Franco Talarico, di “Udc-Noi con l’Italia”, di un’incollatura (36,6% contro il 35,3%) mentre non ha avuto praticamente chance Nico D’Ascola, presidente uscente della commissione Giustizia del Senato e candidato del centrosinistra in quota Civica Popolare, fermatosi al 18,9%. In un contesto complessivamente difficile, tuttavia, in Calabria il centrodestra e’ riuscito a conquistare due collegi uninominali alla Camera: inattesa ma molto significativa sul piano politico e’ stata la vittoria del consigliere regionale di Fratelli d’Italia e gia’ candidata alla Presidenza della Regione nel 2014, Wanda Ferro, che, con il 35,8% pur giocando “fuori casa” ha sconfitto nel Vibonese i due deputati uscenti Dalila Nesci, del M5S (32,6%), e Bruno Censore, del Pd (25,1%). Sorride infine anche il consigliere regionale di Forza Italia Francesco Cannizzaro, che entra a Montecitorio grazie al 42,3% con il quale ha vinto nel collegio uninominale di Gioia Tauro contro il pentastellato Giuseppe Germano’ (34,1%) e la democrat Elisabetta Tripodi, gia’ sindaco di Rosarno (14,5%).