Elezioni: la delusione di Tallini (FI), “tutta colpa del Pd”

Catanzaro – “Un travaso inaspettato e travolgente di voti dal Pd ai Cinquestelle, unito ad un segnale di protesta che non sarebbe giusto sottovalutare, ha impedito a Forza Italia della provincia di Catanzaro di raccogliere un risultato che sarebbe stato importante per assicurare la rappresentativita’ del capoluogo. Un fenomeno devastante che si e’ manifestato in tutto il territorio calabrese, con particolare e progressiva accentuazione dal Catanzarese fino al nord della regione, tanto da consentire ai Grillini di conquistare tutti i collegi uninominali, nessuno escluso, al di la di questa linea. Alla fine, la mia candidatura, pur se non vincente, si e’ dimostrata utilissima ad arginare un’onda grillina ancora piu’ pericolosa e devastante per il centrodestra nel mio collegio uninominale”. Lo afferma Domenico Tallini, di Forza Italia.
“Ringrazio i tantissimi elettori delle citta’ e della provincia – aggiunge – che hanno consentito a me e all’amico Piero Aiello di uscire a testa alta dal confronto elettorale e di porre le basi – confortate dai numeri – per un progetto di governo della Regione nel 2019. L’estrema debolezza del Partito Democratico, che ha pagato duramente il malgoverno di questi anni, ha lasciato aperta una prateria al vento della protesta. Forza Italia della provincia di Catanzaro contribuisce notevolmente al dato regionale che pone la Calabria in testa tra le regioni italiane, con il 20,22% alla Camera e il 21,58%.
In particolare, la citta’ di Catanzaro con la sua percentuale che oscilla tra il 21,13% e il 22,80% si pone come il secondo Capoluogo in Calabria dopo lo straordinario exploit di Vibo Valentia (tra il 25,40% della Camera e il 38,59% del Senato) e il quarto dopo la stessa Vibo Valentia, Catania e Palermo. Di questo bel risultato sono grato ovviamente al sindaco Sergio Abramo, agli assessori e consiglieri comunali di Forza Italia.
Un grande ringraziamento agli elettori di Lamezia Terme, ai dirigenti e militanti di quella citta’, dove pur tra difficolta’ oggettive e’ stato raggiunto un considerevole 19% che rappresenta una solida base per il futuro. La delusione per la mancata elezione – conclude Tallini – non mi impedisce di gioire per l’affermazione di Forza Italia come partito-traino del centrodestra in Calabria e di fare i migliori auguri agli eletti, Jole Santelli (che abbiamo contribuito a fare eleggere nella circoscrizione Calabria Sud), Roberto Occhiuto, al magnifico Giuseppe Mangialavori che ha guidato la lista al Senato, ai vincitori dei collegi uninominali Siclari, Cannizzaro e Wanda Ferro. Da questi dati e da questi risultati il centrodestra deve ripartire, avendo la responsabilita’, dopo la waterloo del Partito Democratico di Oliverio e Magorno, di costruire una credibile alternativa di governo al centrosinistra, offrendo ai calabresi proposte rigorose e fattibili per affrontare le piu’ gravi questioni, dall’emergenza lavoro alla sanita’”.