Elezioni: Manno,”sono tornato a fare politica grande passione”

Catanzaro – “L’esito delle elezioni politiche in Calabria ci consegna diverse certezze. Innanzi tutto – commenta Grazioso Manno – la grande e straordinaria affermazione di Wanda Ferro che in un collegio difficile, ha dato prova di avere idee chiare e oggi possiamo senza dubbio dire che si staglia come leader del centrodestra calabrese. Un risultato questo – continua – che mi riempie di gioia poiché con Wanda Ferro si consolida una amicizia ed un rapporto basato su ideali e visione della società. Dispiace – prosegue Manno – che altri amici del centrodestra non hanno ottenuto il risultato. Un’altra certezza è data dal risultato che ha premiato il Movimento 5 Stelle e ha punito il PD calabrese che ha ottenuto un risultato inferiore alla media nazionale. Onore al merito al Movimento 5 Stelle che ha incanalato la protesta con scelte e virate pragmatiche. che adesso sono tutte da dimostrare. Andando più nel dettaglio del dato calabrese – è l’analisi di Manno – in tre anni e mezzo dalle regionali del 2014 il centrosinistra è passato dal 61,40% al 16,48% , perdendo quindi il ben 45% dei consensi. La coalizione del centrosinistra guidata da Oliverio è passata dai 490mila voti alle elezioni regionali ai circa 140mila voti alle elezioni politiche con una perdita secca di 350mila voti. La coalizione di centrodestra è passata dal 23,60% delle regionali del 2014 al 32,97% delle politiche del 4 marzo, con un incremento quindi del 9,37%, questo tradotto in termini di voti espressi, significa che si è passati da 188mila voti (regionali 2014) a quasi 280mila (elezioni politiche) con un evidente aumento di oltre 91mila voti. Se i numeri sono numeri e questi sono impietosi – chiosa – Oliverio, Magorno e il gruppo dirigente del PD dovrebbero trarne le dovute conseguenze! Ai tempi della Democrazia Cristiana, partito nel quale ho fieramente militato, il presidente del Consiglio, il Segretario Nazionale, il presidente della Regione, il segretario regionale e il gruppo dirigente, proprio nell’esercizio della responsabilità e nel rispetto del voto democratico, si sarebbero dimessi seduta stante senza perdere un minuto! I risultati di cui sopra sono la dimostrazione – ribadisce Manno – di quanto io, in tempi non sospetti, ho pubblicamente dichiarato e cioè di “una gestione assolutamente fallimentare della Regione e che Oliverio è il peggior Presidente di Giunta Regionale che la Calabria abbia conosciuto”. Se la politica è arte nobile, io lo sostengo, sono ritornato a fare politica dopo aver ascoltato tantissimi amici sparsi in Calabria e fuori. Un impegno diretto e convinto nel centrodestra che mi impone e consente di dire che per questa coalizione si deve aprire una nuova pagina e stagione, con la necessità non rinviabile di rivedere assetti e mettere in campo una classe politica nuova e anche diversa, che non significa guardare all’età. Occorre ritrovare entusiasmo e voglia di stare in mezzo alla gente, ascoltarla e prepararsi subito all’importante appuntamento delle elezioni regionali tra un anno e mezzo. La mia scelta – chiarisce – di ritornare fare politica a tutto campo con la coalizione di centrodestra, mi fa dire che sarò al fianco dell’on. Wanda Ferro e di tanti altri amici per ricostruire la coalizione, con l’obiettivo di trovare e sprigionare tutte le migliori energie. L’esperienza maturata in tanti anni nella DC e da sempre nel mondo agricolo e in ultimo e non per ultimo nel mondo delle bonifiche, mi offre una visuale ampia per poter dire che questa regione può e deve rinascere, ne ha tutte le potenzialità. Annullare i gap che abbiamo, utilizzare i fondi comunitari puntando su agroalimentare, turismo insieme alla sfida di rendere il territorio sicuro con interventi coordinati contro il dissesto idrogeologico. Farò questo – conclude Manno – con il mio stile, la mia vocazione e passione di sempre : stare cioè con e tra la gente, rendendola protagonista e attraverso anche la politica, contribuire a creare condizioni migliori per la mia terra.”