Mucche al pascolo fra tende boy scout, denunciato allevatore

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Reggio Calabria – I Carabinieri della Stazion di Locri hanno denunciato in stato di liberta’ per introduzione o abbandono di animali nel fondo altrui e pascolo abusivo un 61enne di San Luca, bracciante agricolo, responsabile di aver fatto pascolare abusivamente nella tarda mattina di domenica scorsa, nella pineta del locale lungomare, in aerea demaniale, un branco di 46 bovini di sua proprieta’.L ‘uomo ha giustificato la sua condotta con la scarsita’ di verde che caratterizzerebbe attualmente i pascoli di Sant’Ilario dello Jonio, comune in cui l’allevatore detiene gi animali e dal quale, attraverso la battigia, ha condotto il bestiame sulla spiaggia di Locri. I bovini sono stati notati dai militari dell’arma, nel corso di un servizio di controllo del territorio, mentre pascolavano pericolosamente tra le tende montate da un gruppo di giovani boy scout per un’esercitazione e sotto lo sguardo stupefatto dei numerosi cittadini che, approfittando della bella giornata, avevano accompagnato i figli nell’adiacente parco giochi. Il fenomeno del pascolo abusivo e’ stato discusso nel corso dell’ultima riunione del comitato provinciale per l’ordine e per la sicurezza pubblica presieduta dal Prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino. Nel corso della seduta tra l’altro, sono state programmate programmata l’intensificazione e la rimodulazione delle attivita’ di vigilanza e controllo del territorio per contrastare il fenomeno degli animali vaganti (le cosidette “vacche sacre”), soprattutto nelle zone della provincia in cui e’ piu’ marcato la presenza del fenomeno, che crea anche rischi per la circolazione oltre che danni alle colture e alle attivita’ economiche. In tale ottica e’ stato annunciato che verra’ adottata dal prefetto un’ordinanza per l’abbattimento degli animali vaganti “costituenti pericolo per la pubblica incolumita’”.