Aeroporto Crotone: Cosiglio approva mozione, soddisfazione Sculco

Flora Sculco con la delegazione di Crotone

Flora Sculco con la delegazione di Crotone

Reggio Calabria – “Rispetto al futuro dello scalo aeroportuale Sant’Anna di Crotone – su cui pesa la decisione assunta dal Tribunale che ha rigettato la proposta di concordato in continuità, dichiarando il fallimento della società di gestione dell’aeroporto – siamo chiamati a fare la nostra parte fino in fondo e con rapidità”.
E’ quanto ha ribadito in Aula la consigliere regionale Flora Sculco (Calabria in rete) dopo l’approvazione della mozione che reca la sua firma.
“L’iniziativa del presidente Mario Oliverio, che è prontamente intervenuto nei confronti dell’Enac scongiurando il rischio della revoca della licenza per i servizi aeroportuali è un primo, importante risultato, che ora siamo chiamati a completare con le altre urgenti iniziative che sono necessarie e che vengono indicate puntualmente nella mozione” – ha spiegato Sculco.
“Abbiamo dunque messo in campo interventi assolutamente prioritari e di estrema urgenza, ma che sono propedeutici ad un percorso più complessivo e di prospettiva sul quale, senza pause e con grande slancio siamo, fin d’ora, impegnati come Consiglio e, credo, come Governo della Calabria. In un contesto infrastrutturale che presenta croniche debolezze e fragilità, l’aeroporto di Crotone – ha sottolineato Sculco – rappresenta un punto di forza del piano regionale dei trasporti che ci siamo proposti di elaborare e di approvare nei tempi più rapidi possibili. Il rilancio dello scalo crotonese, dunque, non è un interesse circoscritto all’area territoriale di riferimento ma risponde ad un interesse più generale dell’intera Calabria. A confermare che lo scalo della città pitagorica sia una infrastruttura strategica per la regione, lo dimostrano i risultati che sono stati raggiunti in soli 3 mesi con il traguardo dei 100 mila passeggeri ed una previsione certa del raggiungimento entro l’anno dell’obiettivo dei 250 mila”. Ancora Flora Sculco: “E’ da apprezzare l’impegno non solo delle istituzioni locali ma anche delle rappresentanze economiche, sociali e professionali del territorio che, tutte insieme hanno deciso di prodigarsi ed impegnarsi in sinergia, per approntare una efficace soluzione in grado di affrontare l’emergenza ma anche e soprattutto di individuare una solida e duratura prospettiva di rilancio dell’aeroporto crotonese che costituisce un’infrastruttura determinante per lo sviluppo del versante ionico calabrese, sia per consentirgli di uscire dall’isolamento che per fare adeguatamente emergere le potenzialità del mondo produttivo e del sistema associativo locale che giustamente, come è stato sottolineato nel corso dell’incontro avuto dalla delegazione del mondo produttivo, sociale e professionale della provincia di Crotone col presidente Oliverio a Reggio Calabria, intende essere protagonista delle scelte che riguardano il futuro del territorio”. Conclude Sculco: “Il risultato conseguito è importante: il presidente Oliverio ha rinnovato l’impegno a supportare in questa fase lo scalo aeroportuale attraverso le risorse già destinate alla ricapitalizzazione, lo sblocco delle royalties del 2011 ai comuni per l’estrazione del metano, i fondi Pac per il marketing, ed ad individuare, con le istituzioni locali ed il partenariato sociale il percorso più opportuno per il futuro assetto della società di gestione”. Nell’incontro con la delegazione crotonese (presenti tra gli altri il sindaco di Crotone, il sindaco di Isola Capo Rizzuto, il sindaco di Crucoli, esponenti di Confindustria, Confcommercio, Coldiretti, la Consulta dei professionisti e Confesercenti), Flora Sculco si è compiaciuta “per un metodo di lavoro fin qui adottato. Un metodo che premia il dialogo tra gli interlocutori istituzionali e sociali e che rappresenta il modo intelligente per consentire al territorio di ottenere risultati tangibili” e si è impegnata a seguire “i futuri step amministrativi per garantire la prosecuzione dei voli ed il futuro dell’ aeroporto S. Anna”.