Lavoro: Cisl, fondamentale confronto con la Regione

paolo-tramonti26-05
Lamezia Terme – Si e’ riunito oggi a Lamezia Terme il comitato esecutivo della Cisl Calabria. Il Segretario Generale Paolo Tramonti, nella relazione introduttiva, ha illustrato i principali temi del momento, sul piano nazionale e locale. Sul fronte regionale “la Cisl – si legge in una nota – chiede con forza un maggiore impulso alle attivita’ politico-istituzionali, adeguato alla complessita’ delle questioni aperte. Per questi motivi il confronto con il Governo regionale e’ fondamentale sia per la gestione delle tante emergenze presenti che sulle iniziative da assumere per portare la nostra Regione fuori dall’attuale condizione”. Per la Cisl “e’ arrivato il momento di mettere in campo provvedimenti strutturali per ridurre gli sprechi liberando risorse ordinarie e comunitarie e per avviare con immediatezza un piano di interventi per il lavoro, la crescita e l’inclusione sociale. Urge un Piano – e’ scritto – per il Lavoro con politiche attive a favore di disoccupati, inoccupati, precari e percettori di ammortizzatori in deroga in un quadro di rilancio dell’economia regionale che arresti il processo di desertificazione in atto che ha visto in questi anni la perdita di migliaia di posti di lavoro (70.000 negli ultimi 10 anni). Occorre prioritariamente rafforzare la capacita’ produttiva del tessuto imprenditoriale calabrese partendo dalle tante potenzialita’ esistenti, finora inespresse e poco utilizzate. In questo senso l’avvio del ciclo di programmazione comunitaria 2014-2020 non puo’ tardare, cosi’ come occorre accelerare sul completamento della spesa 2007-2013 per sostenere un concreto piano di investimenti, evitando il ripetersi di errori e ritardi nell’utilizzo dei fondi”.

Per la Cisl “e’ fondamentale connettere la Calabria con i principali assi europei, partendo anche dal miglioramento delle infrastrutture esistenti che oggi possono contare su stanziamenti importanti (3 miliardi e 200 milioni di euro del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020), decisivi per risollevare un settore strategico per l’economia calabrese e i livelli occupazionali come quello delle costruzioni. Quanto sta avvenendo con il protrarsi dell’interruzione dell’A3 tra Laino Borgo e Mormanno dimostra chiaramente come la nostra Regione necessiti di un programma di opere pubbliche in grado di collegare e ammodernarne i vari territori scongiurando il ripetersi di situazioni come l’attuale che stanno provocando disagi e danni enormi alle popolazioni e al sistema economico regionale. Il tavolo convocato per il prossimo 3 giugno dal Ministro Delrio – continua il documento – dovra’ essere risolutivo sui tempi di definizione e di ripristino dell’importante arteria”. In attesa la Cisl ribadisce “la richiesta di individuare e prevedere soluzioni alternative sugli assi viari, ferroviari, aerei e marittimi, soprattutto in vista dell’approssimarsi della stagione estiva. L’insieme delle questioni aperte – per la Cisl – dimostra come l’auspicata inversione di tendenza si potra’ realizzare solo abbandonando le logiche del passato e chiamando a raccolta tutte le forze in campo per costruire un nuovo patto per il Lavoro, l’Economia, lo Sviluppo e la Legalita’ in Calabria. In questa direzione si inquadra l’intesa sottoscritta nei giorni scorsi (Patto per la Calabria) tra organizzazioni sindacali regionali e Unindustria Calabria che si pone l’obiettivo di mettere in campo una strategia condivisa per aggredire tutte quelle criticita’ che fino ad oggi hanno ostacolato lo sviluppo della nostra terra in una logica di bene comune mirato all’avanzamento dell’equita’ sociale e della partecipazione”.