Regione: 32,6 milioni di euro per innovazione e ricerca

Catanzaro – La Regione Calabria punta sul consolidamento delle sinergie tra il sistema produttivo regionale e il mondo della ricerca destinando oltre 32,6 milioni di euro a sostegno delle attivita’ dei Poli di Innovazione e della valorizzazione delle infrastrutture di ricerca territoriali. E’ stato pubblicato sul BURC – comunica l’ufficio stampa della Giunta – l’avviso del POR Calabria che seleziona e finanzia i soggetti gestori dei Poli di innovazione, strutturati in forma di Societa’ Consortile o di Rete di impresa, per il sostegno alle attivita’ di animazione, tutoraggio e accompagnamento delle imprese aderenti ai Poli di Innovazione (azione 1.1.4); la valorizzazione delle infrastrutture territoriali dei Poli di Innovazione (azione 1.5.1.). Quest’ultima azione, in particolare, e’ perseguibile attraverso la realizzazione di nuove infrastrutture di ricerca di interesse per il sistema delle imprese in grado di posizionarsi su circuiti internazionali e di autosostenersi nel tempo oppure mediante il consolidamento strutturale di laboratori di ricerca, anche di nicchia, in risposta a specifiche esigenze del sistema produttivo regionale ed extra-regionale individuate nella Strategia di Specializzazione Intelligente (S3).L’investimento oggetto dell’agevolazione dovra’ essere realizzato e localizzato nel territorio della Regione Calabria.
“La consapevolezza che il mondo della ricerca – ha dichiarato il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio – ha riflessi significativi sulla competitivita’ delle imprese calabresi e sulla crescita sostenibile, anche in termini sociali, del territorio ha indirizzato questa amministrazione regionale nella definizione della nuova programmazione delle risorse comunitarie. Una priorita’, nell’articolato sistema di interventi che mettiamo in campo per lo sviluppo della Calabria, che sosteniamo anche attraverso questo bando che destina oltre 32,6 milioni di euro per attivita’ di animazione, tutoraggio e accompagnamento delle imprese e per la valorizzazione delle infrastrutture di ricerca territoriali, tra cui i laboratori di ricerca. L’innovazione e’ la vera sfida su cui dobbiamo concentrarci, realizzando sinergie reali tra sistema delle imprese e quello della conoscenza, se vogliamo che la capacita’ produttiva di questa terra inneschi un meccanismo virtuoso e trainante per tutto il sistema economico e sociale calabrese”.

 

Per partecipare all’avviso i proponenti devono presentare un progetto dettagliato comprensivo della descrizione e del cronoprogramma degli interventi da realizzare. “Sono considerate ammissibili – spiega la nota – le spese amministrative e relative al personale, costi degli investimenti in attivi materiali e immateriali, e i costi per la creazione o l’ammodernamento dei Poli di Innovazione.
Le attivita’ relative alla ricezione delle domande, alla concessione e revoca dei contributi, nonche’ le attivita’ relative alla gestione finanziaria, comprensive dei pagamenti ai beneficiari e ai controlli amministrativi, fisico-tecnici ed economico finanziari sono svolte dal Settore Ricerca del Dipartimento Presidenza della Regione Calabria che si avvarra’ del supporto di Fincalabra S.p.A.Per le attivita’ di valutazione tecnico scientifica dei progetti, l’Amministrazione si avvarra’ di valutatori esperti selezionati da banche dati nazionali e/o europee. La domanda dovra’ essere compilata utilizzando la modulistica allegata al bando, accedendo al sito www.calabriaeuropa.regione.calabria.it a partire dal 60 giorno ed entro il 90mo giorno dalla pubblicazione dell’avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria”.