Regione: Ddl Sergio-Bova, “responsabilizzare” i dirigenti

Reggio Calabria – Modernizzare e responsabilizzare la burocrazia della Regione Calabria. E’ questo l’obiettivo di una proposta di legge presentata dai consiglieri regionali Franco Sergio, del gruppo “Oliverio Presidente”, e Arturo Bova, del gruppo “Democratici e Progressisti”. Il testo normativo, che e’ in sostanza una proposta di modifica della legge regionale 7 del 1996 relativa all’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e alla dirigenza regionale, si compone di tre articoli che rispondono a un’esigenza emersa in questa legislatura, quella – si legge nella relazione illustrativa – di “intensificare il rapporto dialettico tra le commissioni consiliari e i Dipartimenti regionali” considerando che “i Dipartimenti regionali raramente prendono parte alle sedute” alle quali sono invitati a partecipare. Infatti la proposta di legge di Sergio e Bova ha come titolo “Disposizioni in materia di partecipazione dei dirigenti regionali ai lavori delle commissioni consiliari”, stabilendo in particolare che “il dirigente dev’essere convocato con tre giorni di anticipo” e “se non partecipa deve darne giustificazione” altrimenti “e’ oggetto di specifica valutazione dell’Oiv”.
Inoltre, spiegano i relatori, ,”la mancata partecipazione del dirigente in assenza di giustificazione, anche a una sola seduta di commissione, comporta l’inserimento nel fascicolo personale ai fini della valutazione di una riduzione del giudizio complessivamente riportato dallo stesso dirigente al termine della procedura di valutazione”. Il tutto, conclude la relazione illustrativa,”rientra nell’ambito dell’azione di modernizzazione e responsabilizzazione delle strutture burocratiche regionali”. La proposta di legge Sergio-Bova e’ stata assegnata alla prima commissione “Affari istituzionali” del Consiglio regionale per l’esame di merito e alla seconda commissione “Bilancio” per il parere.