Regione: difesa del suolo, al via la fase degli interventi

Catanzaro -Si e’ tenuta quest’oggi, nella sala oro della Cittadella regionale, presieduta dal presidente Mario Oliverio, nella sua qualita’ di Commissario straordinario delegato per la mitigazione dl rischio idrogeologico, la riunione che segna l’avvio dell’attuazione degli interventi in materia di difesa del suolo, nel quadro programmatico del Patto per lo Sviluppo per la Calabria.
Si e’ trattato del primo incontro, con i comuni e gli altri soggetti interessati del territorio della provincia di Cosenza, cui seguiranno, a breve, le convocazioni di tutti gli altri comuni e soggetti interessati delle altre province calabresi. A fornire i dettagli tecnici alla platea degli amministratori, il dirigente generale del Dipartimento infrastrutture e Lavori Pubblici Luigi Zinno ed il soggetto attuatore per il Commissario straordinario per la mitigazione del rischio idrogeologico della Regione Calabria, Carmelo Gallo.
Nella riunione e’ stato spiegato come la Legge di Bilancio 2018 (n. 205/2017), pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 29.12.2017, ha stabilito che le risorse destinate dai Patti per lo Sviluppo al finanziamento degli interventi in materia di mitigazione del rischio idrogeologico confluiscono direttamente nella contabilita’ speciale dei Presidenti delle Regioni in qualita’ dei Commissari Straordinari delegati con i compiti, le modalita’ e i poteri attribuiti dalla Legge n. 116/2014.
Il Patto per lo Sviluppo della Calabria, in coerenza con il programma gia’ approvato dalla Giunta Regionale, destina per la difesa del suolo un investimento di grande rilevanza, pari complessivamente a 317 Milioni di euro, di cui 233 milioni di euro (per 140 interventi), a valere sulle risorse Fondo di Sviluppo e Coesione – FSC (corrispondente a quasi un quinto dell’intero stanziamento del fondo, pari a 1.198.700.000) e 84 Milioni di euro (per 41 interventi), a valere sul POR (FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale). Si tratta, quindi, di un programma di larga scala, che ha impatto su tutto il territorio regionale ed e’ finalizzato a ridurre in misura significativa il livello di rischio.

“Partiamo con un altro programma – ha detto il presidente Oliverio – dopo quello sulla messa in sicurezza e l’adeguamento sismico degli edifici scolastici e quello della depurazione, nella prima tranche che riguarda i comuni che sono sottoposti a procedura di infrazione. E’ un volume di risorse importante che non possono essere perdute. Abbiamo tempi che non possono essere derogati, per cui si stabilira’ un cronoprogramma che dovra’ essere rispettato. Anche attraverso questa azione- ha aggiunto- abbiamo bisogno di invertire il trend che ha registrato la Calabria negli anni precedenti. Questa la bussola che ci deve guidare.” “La struttura del commissario sara’ a supporto dei comuni” ha voluto precisare il presidente della Regione che ha inoltre affermato: “Parte un percorso importante. Riteniamo che attraverso un lavoro molto sinergico e collaborativo possiamo anche su questo terreno dimostrare che si possono fare le cose, via via realizzare obiettivi e costruire una rete nel governo dei problemi”. Le modalita’ operative che la Regione ha definito, e delle quali si e’ puntualmente parlato oggi, sono improntate a garantire efficacia ed efficienza all’attuazione degli interventi, per gli obiettivi di messa in sicurezza del territorio. A questo scopo- come annunciato dal presidente Oliverio- saranno stipulate, gia’ a partire dai prossimi giorni, le convenzioni di avvalimento tra il Presidente della Regione (nella sua qualita’ di Commissario), i Comuni e gli altri soggetti interessati (Province o Consorzi di Bonifica).