Regione: Psr, bando investimenti non produttivi in agricoltura

Catanzaro – Il dipartimento regionale Agricoltura e Risorse Agroalimentari comunica che sul sito internet www.calabriapsr.it e’ stato pubblicato il bando relativo all’intervento 4.4.1 del PSR Calabria 2014/2020 “Investimenti non produttivi in ambiente agricolo”, annualita’ 2018.
Le risorse messe a bando sono volte a sostenere la realizzazione di investimenti non produttivi, finalizzati alla salvaguardia ed al miglioramento della biodiversita’ – vegetale e faunistica – , al recupero di specifiche caratteristiche tipiche del paesaggio agrario e rurale regionale, a fornire servizi ecosistemici, anche al fine di aumentare l’attrattivita’ turistica delle zone rurali.
Tra gli investimenti che possono ricevere il sostegno del PSR, il ripristinoe/o l’ampliamento di muretti a secco, terrazzamenti, gradonamenti, ciglionamenti, lunettamenti; investimenti su altri elementi tipici del paesaggio, quali abbeveratoi e fontane, sentieri per la transumanza; il ripristino e/o la creazione e/o l’ampliamento di corridoi ecologici (siepi, filari, fasce tampone, boschetti), con l’utilizzo di specie arbustive autoctone; la realizzazione di recinzioni in pali di castagno con rete metallica, per rendere compatibile l’attivita’ agricola e di allevamento con la tutela della fauna selvatica; la creazione o il recupero di zone umide finalizzate alla conservazione della biodiversita’; la realizzazione o il ripristino di opere per la regimazione delle acque superficiali in eccesso e di laghetti per la raccolta dei deflussi superficiali, al fine di mantenere e ripopolare habitat per specie animali e vegetali di interesse ecologico.
I beneficiari del bando sono aziende agricole in forma singola o associata, gestori di terreni agricoli singoli o associati, enti pubblici gestori di terreni agricoli. La dotazione finanziaria e’ pari ad un milione di Euro. Le domande di sostegno dovranno essere presentate attraverso il portale Sian entro il 30 aprile 2018.
“Il bando appena attivato – ha affermato il Consigliere Regionale delegato all’Agricoltura Mauro D’Acri – intende favorire investimenti indirizzati all’adempimento degli obiettivi agro-climatico-ambientali, capisaldi del Programma di Sviluppo Rurale e priorita’ assoluta della Commissione Europea. Nello specifico, si punta a salvaguardare, ripristinare e migliorare il ricchissimo patrimonio della biodiversita’ regionale e l’assetto paesaggistico delle nostre aree agricole, che ha un’enorme valenza anche per quanto riguarda il turismo regionale”.