Regione: Consiglio chiude senza numeri, ok a legge polizia locale

Reggio Calabria – Per mancanza del numero legale si e’ conclusa anticipatamente la seduta odierna del Consiglio regionale, che aveva cinque punti all’ordine del giorno. Dopo la discussione di alcune interrogazioni a risposta immediata e orale e dopo un lungo e polemico dibattito sulla vicenda del migrante ucciso sabato sera a San Calogero, l’aula e’ passata all’esame della prima proposta di legge inserita all’odg, quella sulla “Disciplina regionale dei servizi di polizia locale”, di iniziativa del consigliere regionale dei “Democratici Progressisti” Giuseppe Neri. La legge “promuove – ha spiegato Neri – l’attuazione delle politiche regionali per la sicurezza urbana e territoriale”, con il sostegno e il coordinamento, da parte della Regione, delle attivita’ di polizia locale e con l’obiettivo di “concorrere al perseguimento di migliori condizioni di sicurezza urbana”: il testo prevede una spesa di 500mila euro per ciascun esercizio del triennio 2018-2020. La legge sulla Polizia locale e’ stata approvata all’unanimita’ dei presenti. Da segnalare, su questo odg, gli interventi del capogruppo di Forza Italia, Domenico Tallini, del capogruppo del Misto, Fausto Orsomarso, del consigliere regionale del Misto, Alessandro Nicolo’, e del consigliere regionale della Cdl, Gianluca Gallo, secondo i quali “ancora una volta e’ l’opposizione, con il suo senso di responsabilita’, a garantire il numero legale e quindi l’approvazione di provvedimenti importanti per la Calabria, e questo dovrebbe essere un motivo di profonda riflessione per la maggioranza e per il presidente Oliverio”, mentre Baldo Esposito (Ncd) ha rimarcato “la debolezza politica sempre piu’ palese della maggioranza”. A questo punto, sempre su sollecitazione dell’opposizione, il presidente dell’Assemblea, Irto, ha disposto la verifica del numero legale, dichiarando tolta la seduta dopo aver riscontrato l’assenza di oltre la meta’ dei consiglieri. Non sono state quindi esaminate e discusse le altre due proposte di legge presenti nell’odg dell’odierno Consiglio regionale, quella in materia funeraria e di polizia mortuaria, di iniziativa dei consiglieri Baldo Esposito (Ncd) e Giuseppe Giudiceandrea (capogruppo di “Dp”), e quella di modifica della legge istitutiva del Consiglio delle autonomie locali, di iniziativa di Franco Sergio, del gruppo “Oliverio Presidente”.