Regione: in agenda Consiglio sicurezza territorio e infrastrutture

Reggio Calabria – Sicurezza del territorio, con particolare attenzione alle problematiche di protezione civile, e stato delle infrastrutture in Calabria: su queste due priorita’ si concentrera’ l’attivita’ politica e istituzionale della Regione, ripresa venerdi’, dopo la pausa estiva, con la seduta della Commissione speciale di Vigilanza. Al centro dell’attenzione la tragedia delle Gole del Raganello, nell’area del Pollino, dello scorso 20 agosto, e le proiezioni territoriali del crollo del Ponte Morandi di Genova, che hanno dettato l’agenda della politica calabrese. Mercoledi’ 12 settembre e’ in programma il Consiglio regionale, che torna a riunirsi dopo l’ultima seduta, tenuta il 31 luglio scorso: all’ordine del giorno dell’Assemblea un solo punto, il dibattito su “emergenze ambientali, sicurezza territoriale e infrastrutture”.
La seduta consiliare sara’ preceduta, lunedi’ 10 settembre, da una riunione della quarta Commissione, “Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell’Ambiente”. Sono quattro i punti all’ordine del giorno della riunione dell’organismo presieduto dal consigliere regionale Domenico Bevacqua: il piu’ significativo riguarda il tema del sistema infrastrutturale in Calabria e dello stato di sicurezza di ponti e viadotti, con l’audizione del coordinatore territoriale di Anas per la Calabria, Maurizio Ferrara, e l’invito a partecipare per l’assessore regionale alle Infrastrutture, Roberto Musmanno. Lunedi’, inoltre, la quarta Commissione si occupera’ anche di altri tre punti: una proposta di legge, di iniziativa della Giunta regionale, in materia di pianificazione territoriale anti-sismica, una proposta di legge, di iniziativa del consigliere Bevacqua, di modifica della normativa regionale sugli incendi, e una proposta di provvedimento amministrativo sul Piano di assetto naturalistico.