Sanita’: esposti Nesci in procura su decreti Scura

nesci-28-05
Catanzaro – Su diversi decreti del commissario alla sanita’ calabrese, Massimo Scura, la deputata M5s Dalila Nesci ha reso noto di avere presentato un esposto alla procura di Catanzaro e alla Corte dei conti della Calabria, chiedendo di verificare l’esistenza di abusi d’ufficio e danni all’erario. “In particolare, – spiega una nota – i decreti “incriminati” sono cinque, del 2015: numero 18, 25, 28, 40 e 41, relativi a revoche d’incarichi nell’amministrazione regionale, all’istituzione di uno staff del commissario alla sanita’ calabrese, alla sottrazione di competenze a un dirigente del dipartimento per la salute, alla nomina di un contabile a 600 euro al giorno per il buco all’Asp di Reggio Calabria e all’autorizzazione, data alla stessa azienda, per assumere in proposito due consulenti esterni in violazione del blocco del turn over”.
Secondo la parlamentare, “il commissario Scura ha decretato al di fuori dei propri poteri, invadendo competenze regionali e assumendo anche gravissimi provvedimenti di favore, totalmente privi di fondamento giuridico. Naturalmente – prosegue la parlamentare Cinque stelle – sara’ portato anche in parlamento il caso di questo commissario che, chiamato a compiti delicatissimi, sta procedendo al di la’ delle leggi grazie al silenzio tombale della politica calabrese, a partire dal governatore Mario Oliverio”. Infine, con nota a parte Nesci ha diffidato il commissario dell’Asp di Reggio Calabria, Santo Gioffre’, per la parlamentare “nominato in totale violazione di legge, a non dare attuazione ai decreti di Scura riguardanti le recenti consulenze per l’ammanco finanziario di circa 500 milioni di euro all’azienda sanitaria”.