Omissione atti ufficio: chiesto giudizio maresciallo Carabinieri

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Vibo Valentia – Il sostituto procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Santi Cutroneo, ha avanzato al gup una richiesta di rinvio a giudizio per l’ex maresciallo Sebastiano Cannizzaro, gia’ alla guida della Stazione dei Carabinieri di Sant’Onofrio, con le accuse di omissione di atti d’ufficio. In particolare, l’ex maresciallo e’ accusato di non aver trasmesso all’autorita’ giudiziaria diverse denunce e di non aver inviato, sempre ai magistrati, alcune armi sequestrate e custodite in una stanza della stazione dei Carabinieri di Sant’Onofrio. Il rinvenimento delle denunce nella caserma dei Carabinieri, secondo l’accusa, sarebbe avvenuto in data 11 dicembre 2012, mentre il deposito delle stesse in Procura sarebbe avvenuto in data 1 ottobre 2013. A seguito della vicenda, l’ex maresciallo Cannizzaro e’ stato sottoposto a sanzione disciplinare ed alla sospensione dal servizio, provvedimenti su cui pende un ricorso al Tar da parte dell’ex maresciallo. Il Tribunale amministrativo regionale sul caso, ai fini della decisione, con apposita ordinanza ha gia’ chiesto al Ministero della Difesa ed al Comando generale dell’Arma dei Carabinieri di depositare entro 60 giorni una relazione dettagliata affinche’ venga chiarito dove e da chi erano custodite le denunce, nonche’ di documentare tutti gli adempimenti espletati in relazione a tali denunce.