Gb: bimba cristiana affidata a musulmani che non parlano inglese

Londra – A Londra una bimba cristiana di carnagione chiara e’ stata data in affidamento a una famiglia musulmana che non parla inglese e in cui la madre indossa il niqab, che l’ha invitata a togliersi il crocifisso e a non mangiare carne di maiale. E’ quanto riporta in prima pagina il Times, raccontando la tormentata storia di affido della piccola di cinque anni che negli ultimi mesi e’ stata data in affidamento a due diverse famiglie, entrambe musulmane. In una delle due esperienze la piccola sarebbe stata incoraggiata a studiare l’arabo e lei avrebbe implorato di non rimanervi perche’ “loro -si legge nel rapporto riservato stilato dalle autorita’- non parlano inglese”. Da quando e’ stata data in affido alla famiglia a Tower Hamlets, la piccola e’ stata sentita dire che “il Natale e’ una stupidata” e che le donne europee “bevono troppo”. La bambina sarebbe anche stata invitata a togliersi il crocefisso dal collo e a non mangiare la carbonara perche’ contiene la pancetta, carne di maiale. In una delle famiglie, la madre indossa il niqab, nell’altra il burqa, dunque in entrambi i casi le donne di casa avevano il volto coperto.
Tower Hamlets e’ uno delle zone piu’ multiculturali del Paese, dove -in base al censimento del 2011- solo il 31% della popolazione e’ britannica e di pelle bianca; non e’ chiaro se nel distretto ci fossero poche famiglie affidatarie di pelle chiara. Un portavoce dell’amministrazione comunale non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione: “Non possiamo fare commenti su casi individuali e che siano soggetti a procedimento giudiziario”. In base alla legge britannica le autorita’ locali, quando danno in affidamento un bambino, devono tenere conto dei fattori religiosi, razziali, culturali e linguistici dei soggetti.