Lamezia: identificato ed arrestato autore furto ospedale

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Lamezia Terme – E’ stato identificato e arrestato il ladro che il sette luglio scorso all’interno di un ambulatorio dell’ospedale lametino, rubò gli effetti personali di una dipendente dell’Asp e tra questi un bancomat che poi utilizzò per prelevare del denaro. Si tratta di Michele Catanzaro, 37 anni, di Curinga, sorvegliato speciale. E’ stato arrestato in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice delle indagini preliminari del Tribunale Lametino, Sonni, in quanto ritenuto responsabile di furto aggravato, utilizzo indebito di una carta bancomat oggetto di furto ed evasione. A svelare l’identità del ladro che, appunto, lo scorso 7 luglio mise in atto il furto sono stati gli uomini del commissariato di Pubblica Sicureaa di Lamezia. Catanzaro che si trovava agli arresti domiciliari quel giorno si recò in Ospedale per asseriti dolori toracici ed in attesa al Pronto soccorso effettuava il furto di un portafogli ai danni di una dipendente , forzando un armadietto ubicato all’interno di un locale spogliatoio. Poi si portava presso gli sportelli bancomat ove effettuava prelievi per 1.750 euro.
Le indagini, immediatamente avviate da personale del Posto fisso dell’Ospedale e della Polizia Scientifica permettevano di acquisire le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in Ospedale e presso gli sportelli e di accertare che una stessa persona con stessi tratti somatici e uguale abbigliamento aveva dapprima forzato una porta in Ospedale per poi portarsi immediatamente dopo agli sportelli bancari, mentre era stato ripetutamente chiamato per essere sottoposto ad una visita specialistica. Gli accertamenti sull’elenco degli utenti del Pronto soccorso e il riconoscimento fotografico permettevano di accertare la responsabilità penale del Catanzaro che veniva denunciato alla Procura della Repubblica. Ed il sostituto procuratore, Luigi Maffia, sulla base della gravità delle condotte, dei numerosi precedenti specifici, ha chiesto al Gip la misura cautelare in carcere, che è stata eseguita dagli uomini della Commissariato lametino. Catanzaro è richiuso nella Casa Circondariale di Catanzaro.

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