Agricoltura: Coldiretti, urgente sos dal Crotonese per l’acqua

Pietro-Molinaro-27-06Crotone – Il presidente del Consorzio di Bonifica di Crotone Torchia, gli amministratori e il personale fino ad ora sono stati degli eroi “Dire che l’avevamo detto, a febbraio e ribadito nella conferenza stampa tenuta alla “cittadella regionale” sulla giornata mondiale dell’acqua alla presenza del presidente Oliverio e dei dirigenti del Dipartimento Agricoltura, denunciando le avvisaglie di carenza idrica nel crotonese forse serve a poco, ma adesso occorre subito correre ai ripari per trovare insieme alla Regione soluzioni condivise e strategie per assicurare agli agricoltori del crotonese un intervento irriguo urgente e straordinario per portare a termine le colture in atto e non avere danni economici dopo un duro lavoro”. Pietro Molinaro Presidente della Coldiretti Calabria aggiunge che ” il Presidente del Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese Roberto Torchia, gli amministratori e il personale impegnato fino ad ora sono stati degli eroi, monitorando minuto per minuto la situazione e assicurando acqua agli agricoltori con idonea turnazione. Ma davanti ad una situazione climatica con le precipitazioni praticamente dimezzate (-56%) rispetto alla media del periodo dopo che a gennaio erano state gia’ inferiori del 24% mentre il mese di dicembre 2015 si e’ classificato come il meno piovoso dal 1800 con un – 91%, davvero la lotta diventa impari. Attualmente, l’invaso Sant’Anna nel comune di Isola Capo Rizzuto ha una disponibilita’ minima pari a 8,5 milioni di metri cubi, (pochissime volte era successo) la meta’ della sua capacita’ e c’e’ da dire che una buona parte di acqua non puo’ essere utilizzata poiche’ deve essere nella disponibilita’ della Protezione Civile. E’ anche da queste situazioni – continua – che emerge in modo chiaro ed inequivocabile l’importanza dei Consorzi di Bonifica. Ecco allora – prosegue il Presidente di Coldiretti- che bisogna pensare anche in prospettiva rilanciando attraverso i fondi comunitari e masterplan investimenti per sistemi idrici, invasi e impianti di subirrigazione con opere strutturali ed infrastrutturali e proprio su questo Coldiretti e’ fortemente impegnata. Non possiamo mettere in pericolo il patrimonio agroalimentare calabrese che oggi e’ in fase di forte rilancio e che per essere ancora di piu’ di qualita’ ha bisogno dell’acqua.. I Consorzi di Bonifica, hanno una progettualita’ irrigua e le loro competenze e lavoro va assolutamente ancora di piu’ valorizzato. Adesso pero’ – conclude – in questa fase emergenziale che sta gia’ causando tensioni, chiediamo alla Regione risolutezza”.