Giornalisti: Grasso, condanne carcere dimostrano urgenza riforma

Ventaglio-28
Roma – “La mia posizione sul tema della liberta’ di stampa e della tutela dei giornalisti e’ ampiamente nota e in molte occasioni ho ribadito la necessita’ di compiere decisivi passi in campo legislativo per adeguare il nostro impianto normativo a quello europeo”. Lo ha detto il presidente del Senato alla cerimonia de Il Ventaglio con la stampa parlamentare.
“Da una prima ricognizione dell’Associazione ‘Ossigeno’ sulle condanne comminate ai giornalisti per il reato di diffamazione risultano, negli ultimi quattro anni, trenta giornalisti condannati a pene detentive per un totale di 17 anni di carcere. I dati, ancorche’ parziali, restituiscono con chiarezza l’urgenza alla quale il Parlamento deve immediatamente rispondere, approvando al piu’ presto il disegno di legge sulla diffamazione, la cui gestazione e’ stata finora troppo lunga e complicata”, ha detto “Il testo e’ appena tornato in Senato dopo l’approvazione con modifiche della Camera dei Deputati: essendo cosi’ atteso credo che anche questo ‘Godot’ arrivera’ presto, ed e’ giusto che sia cosi’, pur non soddisfacendo in pieno gli standard della legislazione europea in merito”, ha osservato.