Catanzaro – Viabilità e infrastrutture, un binomio strategico da concretizzare nella direzione dello sviluppo che vuole armoniosamente interessare tutto il territorio provinciale con rinnovata attenzione e protagonismo. E’ quanto emerso nel corso del convegno dal titolo “Lo sviluppo della Presila parte dalla Viabilità”, organizzato a Taverna dal circolo del Partito democratico al quale ha preso parte il presidente della Provincia, Enzo Bruno. Ad intervenire, tra gli altri, il sindaco Davide Zicchinella, il candidato a sindaco per il Pd Sebastiano Tarantino, gli ex sindaci di Taverna Sebastiano Angotti e Gregorio Ferrari, l’assessore comunale di Albi Francesco Marchese, l’ex sindaco di Sorbo San Basile Luigi Riccelli, cittadini, partiti e associazioni.
“La Provincia guardare al territorio nella sua interezza, puntando alla valorizzazione delle singole peculiarità culturali ed esigenze locali – ha affermato il presidente dell’amministrazione provinciale – mettendo in atto una politica amministrativa che sia capace di ridistribuire attenzione e risorse nell’ottica del rispetto delle prerogative e delle problematiche di tutti”. Attenzione alle periferie, quindi, proprio partendo dal miglioramento delle condizioni della viabilità: solo un sistema viario adeguato e la realizzazione delle infrastrutture necessarie garantiranno la rottura dell’isolamento dei centri interni che rappresentano il cuore della territorialità calabrese. Il presidente Bruno è consapevole delle esigenze delle aree interne e della necessità del sostegno dell’Ente intermedio, ma – ricorda -“le Province come strutturate fino ad oggi non esistono più la legge Delrio le ridisegna come Enti intermedi che guardano all’area vasta, in un sistema che deve essere contemplato nella linea della sussidiarietà che la Costituzione ha imposto. La Provincia che dobbiamo costruire è un Ente più snello, capace di programmare e gestire, e soprattutto che deve essere ridefinito dalle Regioni. Le Aree Vaste mantengono una serie di funzioni importanti, come quelle di Genio civile, protezione civile, i trasporti e l’assetto del territorio ed edilizia scolastica. Restano compiti e funzioni importantissime – ha detto ancora il presidente Bruno – che devono essere ripensate nel rapporto con i sindaci e i territori. Questo nel binomio Catanzaro-Lamezia che deve tenere dentro i territori periferici”.
Il presidente Bruno ha ricordato anche che nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo lungo il tracciato della Strada provinciale 25 Arsanise-Catanzaro, a fondovalle già seriamente compromesso dall’alluvione del novembre 2013, visto che gli argini del fiume rischiano di risucchiare la strada in corrispondenza della barriera con muro a secco di gabbioni precedentemente costruita. Il presidente Bruno ha preso atto della preoccupazione di amministratori e residenti dei paesi della Presila per la situazione di quella che è la più importante arteria di collegamento con il Capoluogo di Regione. Ha quindi stabilito di procedere con un intervento d’urgenza per spostare il corso del fiume per evitare che questo continui a minare le fondazioni dei gabbioni fino a scalzarli.
Il presidente Bruno è anche riuscito ad ottenere lo sblocco dei
i dieci milioni di euro necessari per il ripristino in sicurezza della viabilità con contestuale intervento di sistemazione idraulica, in seguito ad un incontro con l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Nino De Gaetano.
“L’infrastrutturazione di questa fetta di territorio resta una priorità come strumento per creare opportunità di sviluppo che puntano sulle bellezze del territorio, sul patrimonio storico e artistico per fare turismo in maniera organizzata: dai dipinti di Mattia Preti rappresentano, alle chiese medioevali, alla pinacoteca del Museo che ha ospitato tante interessanti esposizioni di artisti internazionali. Se cresce una singola realtà territoriale – ha concluso il presidente Bruno – cresce tutto il territorio e la comunità che ci vive”.