Catanzaro – sarà presentato ufficialmente martedì 31 marzo, alle Ore 11, a Catanzaro, presso la Sede di Unindustria, il progetto FUOC, il Fondo Unico per l’Occupazione e la Crescita, costituito dal Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro e Politiche Sociali della Regione Calabria. Il FUOC, con una dotazione di circa 57 milioni di euro e la modalità di accesso alle agevolazioni a sportello (fino cioè ad esaurimento dello stesso), è un fondo rotativo che prevede la concessione di prestiti a tasso zero, composto da un ventaglio di tre strumenti che hanno il comune obiettivo di creare occupazione. I tre strumenti utilizzati saranno: il microcredito, orientato a sostenere l’imprenditorialità, l’auto-impiego, l’inclusione dei soggetti svantaggiati ed a favorire i finanziamenti delle microimprese non bancabili; l’approdo, finalizzato a concedere prestiti a giovani donne professioniste, e l’occupazione, con la promozione di nuove assunzioni stabili da parte delle imprese (fino ad un massimo di 750 mila euro). All’evento di informazione, promosso da Fincalabria e destinato a fornire ogni dettaglio utile anche sugli altri strumenti regionali per la finanza di impresa, dopo i saluti del Presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca e del Direttore Generale del Dipartimento Sviluppo Economico Lavoro e Politiche Sociali della Regione Calabria Antonio De Marco, interverranno il Presidente di Fincalabra Spa Luca Mannarino, l’Assessore regionale allo Sviluppo Economico ed al Lavoro Carlo Guccione ed il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio. “Contrastare e governare l’emergenza occupazione ed il fenomeno del precariato in Calabria attraverso l’attuazione, in tempi rapidi, di tutti gli strumenti messi in campo dal Dipartimento regionale, in una logica di integrazione delle politiche attive per l’impresa ed il lavoro, che sono necessariamente azioni di sistema e multi-task. Con un metodo che è anche un’ambizione: creare innovazione sulle procedure e credibilità nei processi”.
E’ quanto ha ribadito in diverse occasioni l’Assessore regionale al Lavoro Carlo Guccione sottolineando la drammaticità ormai intollerabile delle percentuali di disoccupati complessivi nella nostra regione (oltre il 20%), dato che raggiunge il 40% per le donne ed il 65% per quanti dovrebbero invece rappresentare la leva strategica di sviluppo di una regione e di un Paese normale: le nuove generazioni.