Criminalita’: Rossi (Confindustria), a Catanzaro clima Far West

Daniele Rossi

Daniele Rossi

Catanzaro – “Continuano, senza sosta, le ondate di violenza e criminalita’ che stanno interessando la citta’ di Catanzaro e l’intera provincia”. Inizia cosi’ una Dichiarazione del Presidente di Confindustria Catanzaro, Daniele Rossi, che aggiunge: “Avremmo voluto sbagliare ed esagerare, ma purtroppo – dice – abbiamo avuto ragione, quando un mese addietro sollecitammo S.E. il Prefetto Latella, ospite nella sede di Confindustria Catanzaro, a convocare un urgente Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico con la partecipazione delle forze dell’ordine. In quella sede – ricorda -, ringraziando il Prefetto per la celerita’ e la sensibilita’ dimostrate, abbiamo esposto con energia quello che stava accadendo ed i rischi di una forte recrudescenza di atti criminali in tutta la zona della citta’ e della provincia, che sembrano ormai esposte a scene da Far West. Ebbene, i giorni successivi non hanno fatto altro che conferme un escalation impressionante di microcriminalita’ a cui il nostro territorio non era abituato e che sta mettendo a serio rischio la tenuta di un sistema economico, gia’ fragile e provato dalla crisi. Rapine a mano armata (banche, supermercati etc), incendi dolosi presso attivita’ commerciali, attentati a rappresentanti delle istituzioni uniti a furti in appartamenti ed al clima che si vive in alcune zone della citta’, nell’ultimo mese, hanno fatto parte della cronaca quotidiana – aggiunge ROssi – disorientando gli operatori economici ed i cittadini, facendo cadere l’intero territorio in uno stato di angoscia e paura molto ma molto preoccupante. Siamo fiduciosi e sicuri – continua – che le forze dell’ ordine e l’autorita’ giudiziaria non sottovaluteranno gli eventi e le nostre preoccupazioni e sapranno rispondere con azioni incisive ed efficaci, ma riteniamo, senza ombra di dubbio, anche per le sollecitazioni che riceviamo dai nostri associati, che e’ necessario dare una svolta alle azioni investigative e, nell’ immediatezza, anche rafforzare il presidio del territorio, affinche’ non si prosegua, con effetti irreparabili, in questa situazione di allarme con un danno di immagine notevole”.