Rifiuti: Abramo, a luglio la Calabria rischia la paralisi

Abramo23-05
Catanzaro – “Il rischio che a luglio la Calabria possa essere seppellita dai rifiuti e’ molto serio e concreto. L’impianto di Pianopoli, su cui si poggia praticamente l’intero sistema di smaltimento, e’ praticamente esausto ed ha poche settimane di vita. Ma la cosa piu’ grave e’ che non esiste un piano di emergenza da parte della Regione per fronteggiare una situazione che potrebbe diventare disastrosa. Non ci sono interlocutori in Regione: manca l’assessore, il dipartimento e’ affidato ad un facente funzioni, non si capisce se ci sono in cassa i soldi per pagare le ditte che gestiscono gli impianti. Non conosciamo la situazione del resto del territorio regionale. Sappiamo solo che gia’ molte citta’ calabresi, da Vibo Valentia a Soverato, sono in affanno. Se non si corre immediatamente ai ripari saranno dolori per tutti”. Cosi’ il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha rilanciato l’appello rivolto al Prefetto Luisa Latella e al presidente della Regione Mario Oliverio per l’indizione di una riunione straordinaria sul problema dello smaltimento dei rifiuti. “Non voglio minimizzare o scordare gli errori commessi in passato, ma oggi e’ il momento di rimboccarsi le maniche senza rifugiarsi dietro agli scaricabarile. Dobbiamo fare i conti con l’esistente e mettere in piedi urgentemente un piano che possa fronteggiare l’ormai probabile blocco dell’impianto di Pianopoli. Anche la discarica di Alli non gode di buona salute. I Comuni turistici potrebbero averne un colpo mortale. Ecco perche’ bisogna concentrarsi subito sulle soluzioni. I Comuni faranno la loro parte, ma non si perda ulteriormente tempo”. Abramo ha ribadito la sua assoluta fiducia nell’autorevolezza e nella competenza del prefetto Latella che dell’emergenza rifiuti si e’ occupata, con ottimi risultati, anche in due regioni difficili come la Campania e la Puglia.