Sersale(Catanzaro) – “Mi fa piacere e mi inorgoglisce che un patrimonio naturalistico della mia cittadina come le Valli Cupe riscuota il crescente interesse di migliaia di visitatori fra cui anche noti esponenti politici locali, ma mi piace molto meno che questi ultimi mistifichino la realtà cercando di fare propaganda di bassa lega sul canyon. È il caso, citando l’ultimo eclatante esempio, del consigliere regionale Mimmo Tallini, che al termine di una recente gita nell’incantevole sito ha annunciato a mezzo stampa di essersi mosso in Regione per far ottenere alle Valli Cupe il riconoscimento di Area Verde Protetta”. Ha esordito così nella sua dichiarazione inviata a tutti gli organi di stampa il capogruppo del Partito Democratico al Comune di Sersale, Francesco Perri, che ha poi rincarato la dose: “Un’azione (quella di Tallini, ndr) che sarebbe anche meritoria, se non fosse dettata dal mero calcolo politico e non certo dall’attenzione nei confronti di Sersale. L’ex assessore al Personale della Giunta Scopelliti, apparentemente colpito da un amore tanto folgorante e viscerale quanto sospetto per uno dei nostri tesori, sa infatti bene che quando faceva parte dell’Esecutivo regionale non si è speso minimamente per far diventare legge la proposta normativa formulata dall’allora presidente della commissione Ambiente Alfonso Dattolo, il quale già il 6 novembre del 2012 si era attivato affinché fosse addirittura istituito il Parco Nazionale delle Valli Cupe. Un’iniziativa che però decadde, perché l’iter non fu avviato e tantomeno istruito. Bisogna peraltro dire che non c’erano le necessarie coperture finanziarie per realizzare un progetto così ambizioso, malgrado noi del centrosinistra ritenessimo comunque possibile ottenere lo status di Area Protetta”. Ma la filippica del capo dell’opposizione dell’importante centro presilano non è ancora terminata: “L’intento che ha animato noi del Pd è a parole perseguito pure dal sindaco Salvatore Torchia, il quale il 18 agosto scorso millantava in una seduta di consiglio comunale un presunto parere favorevole conseguito a pieni voti dal comitato tecnico-scientifico preposto alla valutazione dell’istanza stessa. Un’altra bufala, consentitemi l’espressione. Ecco spiegato il motivo per cui esorto il consigliere forzista Tallini a non strumentalizzare più quello che potrebbe pur essere un reale apprezzamento per un paesaggio mozzafiato come le Valli Cupe. Saranno i fatti, del resto, a incaricarsi di smentirlo, anche se avrà già pensato, scafato com’è, alla maniera di cercare di stravolgere la verità parlando di immobilismo dell’attuale maggioranza mentre egli si spende in favore del canyon sersalese”. Frasi nette, inequivocabili, quelle pronunciate da Perri, il quale ha concluso così: “Sono sicuro che lo sterile tentativo di confondere le acque sarà fatto pure dall’avvocato Torchia, essendo costretto a ricorrere a tale artificio per nascondere quanto il suo ex presidente Scopelliti non ha voluto o saputo fare”.
