Catanzaro: concerto in cattedrale con il contributo dell’A.N.C. Arruzzo

anc-azzurroCatanzaro – Anche quest’anno si è svolto, nella Cattedrale del Duomo, il concerto natalizio multietnico “Canto di luce dove nessuno è straniero”, a cura dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace e dell’Area Assistenza Agenzia per Stranieri. Giunta alla terza edizione, la manifestazione, tenutisi, sabato, 19 dicembre, si è riconfermata una serata all’insegna della solidarietà e della multietnicità, non solo in quanto i canti hanno saputo unire Nazioni tra di loro distanti e diverse, ma perché ha contribuito, ancora una volta, a fare riscoprire e a valorizzare le identità di ogni popolo, grande ricchezza con le loro storie e tradizioni e, dunque, patrimonio collettivo. L’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione “G. Arruzzo” di Catanzaro, condividendo il senso e le finalità dell’evento, che ha rappresentato un viaggio attraverso diverse nazionalità, in cui a fare da sfondo è stato il desiderio di pace, unità e solidarietà, ha dato il suo contributo alla buona riuscita della manifestazione, offrendo un servizio d’ordine con la presenza sul posto di una ventina di volontari, coordinati dal vice presidente Brig. Capo Michele Iuliano. La sezione “Arruzzo” ha partecipato con entusiasmo e si complimenta con gli organizzatori, poiché il concerto multietnico ha provato che il Natale ha un significato profondo e, al di là delle differenze etniche e religiose, tipiche di una società multiculturale, veicola un messaggio ricco dei valori universali, comuni a tutti i popoli del mondo. Un’occasione per apprezzare la musica della Russia ortodossa, delle Filippine, dell’India cattolica, dei Monaci buddisti, del Marocco, dell’Egitto, del Sri Lanka e dell’Italia, con il Coro dell’Istituto Comprensivo Manzoni di Catanzaro e il gruppo evangelico New Vision Gospell Choir, e un momento di arricchimento e di vera condivisione con le altre realtà del mondo.