Catanzaro: Torneo di beneficenza Consolidal

torneo-calcetto-catanzaroCatanzaro – Si è tenuto domenica pomeriggio, presso il campetto della scuola Sirleto di Catanzaro, il “I Torneo di calcetto di beneficenza”, organizzato dall’associazione Consolidal Catanzaro, presieduta da Teresa Gualtieri. Il torneo, a cui hanno partecipato quattro squadre, composte per lo più da studenti liceali e universitari, si è svolto nella modalità campionato, coinvolgendo i presenti in 4 ore di sana passione e competizione. E alla fine la squadra vincitrice, che ha sollevato la targa riservata al primo posto, è risultata il “Deportivo la Carogna”, come i ragazzi hanno ribattezzato parodisticamente il quasi omonimo team della Liga spagnola. Ma, a parte il grande divertimento, che non è di certo mancato, l’obiettivo principale per cui è stato organizzato tale evento è stata la raccolta fondi per la realizzazione di una Sala-Soggiorno all’interno della Casa Circondariale “U. Caridi” di Catanzaro, diretta dalla dr.ssa Angela Paravati. Questo progetto mostra come la Consolidal voglia realizzare, grazie alla disponibilità e sensibilità della Casa Circondariale medesima, un luogo di accoglienza per i bambini e i colloqui con i genitori in carcere, dimostrando così che i veri valori umani, come quello della famiglia, restano pur sempre al primo posto. Infatti, la realizzazione della Sala prevede un ambiente colorato, gioioso, capace di allentare le tensioni dell’attesa del genitore, dell’incontro e infine del distacco, offrendo l’opportunità di attività di gioco e svago, creando un’atmosfera familiare e distesa. Certo, fare il genitore da dietro le sbarre è molto difficile, ma questo potrebbe essere un primo importante passo per agevolare l’estrinsecarsi della genitorialità, con attività mirate all’umanizzazione della pena e al rispetto della dignità umana. Insomma, un piccolo tassello nella costruzione di un grande progetto, a dimostrazione che anche attraverso il gioco è possibile offrire un valido supporto alle realtà sociali meno fortunate di noi.