Catanzaro – Nonostante il tempo poco clemente e la brutta pioggia caduta battente sulla città di Catanzaro, l’iniziativa “Il lavoro delle donne…il loro futuro” ha riscosso un buon successo. Lo scorso 23 marzo alle ore 17 presso la Sala Consiliare del Comune di Catanzaro si è tenuto l’importante incontro voluto dalla dottoressa Stefania Mandaliti, presidente dell’Associazione Centro Ascolto Stella del Mare.
Nel corso della serata alcune donne, alla presenza del sindaco Sergio Abramo sempre attento e vicino alle iniziative di volontariato, hanno esposto i loro lavori per sottolineare l’importanza della figura femminile che viene troppo spesso trascurata o, quantomeno, sottovalutata. Successivamente la presidente Mandaliti ha presentato e illustrato il servizio di ascolto online sull’antiviolenza, sottolineando come esso sia un punto di riferimento per le donne oggetto di abusi e violenze psicologiche; molte volte – sottolinea la Mandaliti – le mura domestiche, anziché costituire un nido sicuro e felice, assumono aspetti segreganti. Collegandosi al sito http://stefaniamandaliticrimine.altervista.org – conclude – ci sarà la possibilità di interagire con degli esperti del settore, in grado di fornire supporto.
Le espositrici: Rosa Amerato (pittrice); Concetta Rotundo (pittrice); Giovanna Bullotta (truccatrice); Loredana Loprete (pelletteria); Anna Itria (collane e bracciali); Claudia Truglia (ricamo); Ingrid Panetta (collane e bracciali); Azzurra Critelli (ritratti); Giuseppina Noto; SimonaMandaliti (parrucchiera e socia fondatrice del Centro Ascolto Stella del Mare); Ippolita De Gaetano (artista); presente anche il laboratorio amici del carcere con la partecipazione attiva di una religiosa, molto vicina all’Associazione Centro Ascolto Stella del Mare, che ha preparato dei piccoli lavori, manufatti con la lana.
All’evento hanno partecipato in qualità di ospiti il Centro Antiviolenza Mondorosa, Pietro Romeo presidente dell’Associazione Un Raggio di Sole, mentre le riprese video sono state effettuate da Rossella Genovese.