Sanità: pediatria a Soveria si trasforma in ambulatorio diurno

Ospedale_Soveria-22Soveria Mannelli – “Dal primo aprile dopo oltre 40 anni, la Pediatria finisce di essere un reparto h24 e diventerà un ambulatorio diurno senza osservazione prolungata, con la presenza di un medico nella sola mattina e di personale infermieristico nelle ore pomeridiane. Era scritto nel decreto n. 9 del Commissario Scura ed è stato riscritto nel decreto n. 30. Una disposizione oggi attuata per metà, in quanto il Direttore Generale, Giuseppe Perri, ed è un merito da ascrivergli, attraverso l’atto aziendale ne consente comunque la permanenza per ciò che gli è consentito. Il dottor Leonardo Sirianni, negli ultimi scampoli della sua lunga e stimata carriera gradualmente può considerarsi “in pensione”. Lo dichiarano in una nota congiunta il Presidente del Comitato Pro Ospedale, Antonio Maida e Il Presidente del C.o.Mo.Cal., Alessandro Sirianni. “A lui – scrivono – va la riconoscenza di migliaia di madri e la nostra del Comitato, quale membro originario almeno nel supporto visto che durante la prima riunione del sodalizio egli era in prima fila quando per la prima volta il Comitato si riunì nei locali sottostanti di Piazza Bonini. Un supporto – aggiungono – manifestato nel tempo come autorità amministrativa nelle vesti di sindaco e nelle vesti di privato cittadino. La sua è stata una vera e propria missione dove non c’è stato giorno e notte che non si sia messo a disposizione della collettività spesso in modo del tutto gratuito. Ora si spera che l’atto aziendale consenta al Direttore Generale di veicolare comunque la prosecuzione di questo servizio anche se in forma molto diversa per come è stato percepito”. Maida e Sirianni, poi ricordano che “anche il sindaco Giuseppe Pascuzzi attraverso le sue funzioni ha dato, e sta dando man forte per il mantenimento del reparto dialogando con i vertici dell’Asp e dell’esecutivo regionale. Serve e servirà il contributo di tutti per non perdere queste prerogative che interessano molte famiglie che hanno figlida affidare alle cure di specialisti in materia evitando inutili pellegrinaggi in altre strutture. Noi come Comitato – concludono – pertanto invitiamo le autorità cittadine e le autorità dell’ASP ha tenere alto l’interesse verso questo servizio che rimane imprescindibile per la qualità della vita di una fetta di comprensorio che ne necessità ogni minimo supporto.