Alla scoperta del monte Mancuso con il trekking

monte-mancusoFalerna – Dopo il successo delle escursioni organizzate dalla Pro Loco Falernese su Monte Mancuso nel 2015, nell’ottica di una generale riscoperta e valorizzazione del territorio, domenica 10 aprile c.a. si riparte con un’escursione titolata “Alla scoperta delle vette di Monte Mancuso”. Tra i più importanti rilievi montuosi della Calabria centrale, a cavallo tra la valle del Savuto e la piana di Sant’Eufemia, raggiunge la massima elevazione di 1327 metri sul livello del mare, ricco di specie vegetali ed animali, di sentieri e di panorami mozzafiato, Monte Mancuso è un gioiello naturalistico, incastonato nel maestoso e verdeggiante Massiccio del Reventino.
La Pro Loco propone un percorso trekking ad anello classificato monte-mancuso1“di difficoltà media” con una lunghezza complessiva di 7 Km, una durata di 3 ore ed un dislivello totale di 300 metri. Il percorso è destinato non solo a trekker e naturalisti ma, altresì, ad appassionati, curiosi e fotografi. Il raduno e la registrazione sono previsti per il prossimo 10 aprile alle ore 8,00 in Piazza U.Floro (Falerna paese). A seguire, grazie al servizio Navetta messo a disposizione, i partecipanti si porteranno nei pressi della Base Nato (1327 m sul livello del mare), punto di partenza del percorso. La quota d’iscrizione pari a cinque euro, comprende il servizio Navetta da monte-mancuso2piazza U.Floro fino alla vetta del Mancuso ed integratori alimentari (frutta e snack) utili durante il percorso.
Il pranzo a sacco è a carico dei partecipanti e gli organizzatori consigliano e raccomandano abbigliamento da Trekking.
Fabio Menniti , Vice Presidente della Pro Loco e promotore dell’escursione, afferrma “ La Pro Loco di Falerna, grazie alle iniziative già realizzate ed a quelle in programma, oltre che alle escursioni, intende promuovere le risorse innate del territorio, ricco e potenzialmente in grado di attrarre e soddisfare un’ampia domanda turistica con i suoi 24 chilometri quadrati distesi tra la montagna ed il mare”.