Influenza: Asp Catanzaro avvia monitoragio vacciazione

vaccinazione-01-251116Catanzaro – L’Asp di Catanzaro, a pochi giorni dalla partenza della campagna di vaccinazione antinfluenzale, avvia un progetto innovativo mirato a identificare con estrema precisione la popolazione a rischio, per la quale la prevenzione e’ fondamentale, a monitorare costantemente lo svolgimento delle vaccinazioni e a favorire la relazione continua tra medici di medicina generale e dipartimento di prevenzione. Lo comunica la stessa azienda saniaria.
“Al termine di questa iniziativa – spiega una nota – , sara’ possibile anche valutare quanto la vaccinazione ha influito sul benessere dei cittadini in termini di salute. L’ASP di Catanzaro diventa quindi un “laboratorio” unico in Italia, a tutto vantaggio della salute delle persone. Il progetto nasce dalla collaborazione tra la stessa ASP con GSK, azienda farmaceutica particolarmente impegnata nell’area della prevenzione, e il Consorzio Cineca, cui danno vita istituzioni, universita’ ed enti di ricerca. Solo pochi giorni fa – si legge – il direttore generale dell’ ASP, Giuseppe Perri, che per primo si e’ sottoposto alla vaccinazione antinfluenzale nell’ufficio vaccinazioni di via Acri a Catanzaro, aveva ribadito l’importanza di questo tipo di vaccino”. Sempre secondo l’Asp “nasce cosi’ una vera e propria rivoluzione per la gestione della campagna di prevenzione vaccinale antinfluenzale, che ha come motore una piattaforma informatica appositamente realizzata. Questa consentira’ all’ ASP di conoscere le caratteristiche e la numerosita’ della coorte vaccinale e di migliorare e mantenere regolarmente aggiornata la situazione del proprio territorio con i dati di copertura vaccinale, portando in evidenza anche le aree di miglioramento sulle quali intervenire. Saranno piu’ di 80 – continua il comunicato – i medici di medicina generale coinvolti, che afferiscono alle 7 UCCP gia’ operanti sul territorio della ASP: ciascuno di essi, attraverso un accesso personalizzato e riservato alla piattaforma, potra’ identificare la lista reale dei soggetti da vaccinare, individuata a partire dai flussi amministrativi integrati della ASP e potra’ aggiornare e monitorare le coperture, durante tutta la durata della campagna di vaccinazione antinfluenzale. Il “filo rosso” che riunisce le tre realta’ partner del progetto in un’iniziativa destinata a diventare un modello per la sanita’ nazionale – spiega l’Asp – e’ la possibilita’ di monitorare costantemente sia l’accesso alle vaccinazioni per tutte le persone a rischio (oltre agli over-60 anche i soggetti che presentano particolari patologie come diabete, malattie respiratorie, cardiovascolari e renali) sia i risultati oggettivi di questo impegno in termini di salute del singolo e di sanita’ pubblica”.