Catanzaro Provincia: contratto decentrato, Ruberto precisa

ruberto-bruno600x450Catanzaro – “La nota stampa diffusa dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, in merito all’ipotesi del Contratto Decentrato Integrativo anno 2016 del personale del comparto, siglato in data 16.12.2016, riporta erroneamente anche la UIL-FPL firmataria dell’ipotesi citata, omettendo di verificare che la sigla sul frontespizio riporta a fianco la dicitura in calce “si allega dichiarazione a verbale””, lo scrive in una nota il segretario regionale della UIL­FPL, Bruno Ruberto che ritiene opportuno “precisare la posizione della UIL-FPL” assunta al tavolo della delegazione trattante. Riportiamo integralmente la precisazione di Ruberto: “Pur registrando una inconsueta e anomala presenza al tavolo delle trattative della parte politica e di altri spettatori che non risultano componenti formalmente individuati e nominati a rappresentare la parte pubblica, presenza tra l’altro non prevista all’ordine del giorno della convocazione e della quale obbiettivamente non se ne sentiva la necessità vista la strumentalizzazione politica data all’incontro, pur tuttavia abbiamo apprezzato, pazientemente, l’intervento del Presidente Enzo Bruno, che ha voluto esprimere alcune considerazioni sulle difficoltà e le incertezze giuridiche normative dell’Ente intermedio, soffermandosi sull’integrazione del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività, approvato con Deliberazione del Presidente n.392 del 12.12.2016 e consistenti in € 165.190,95. Successivamente il Presidente della delegazione trattante, Avv. Vincenzo Prenestini, ha illustrato la destinazione delle risorse del salario accessorio, sostenendone la copertura di tutti gli istituti contrattuali e fornedo la propostadi piattaforma alle OO.SS. presenti. La UIL-FPL prontamente ha rilevato la mancata attivazione per l’anno 2016 delle progressioni economiche orizzontali, considerata la disponibilità del fondo delle risorse stabili, chiedendo che il predetto istituto contrattuale venisse trattato e previsto nella piattaforma proposta. Tale posizione è stata sostenuta anche da altre OO.SS., ma è stata respinta dall’Amministrazione, sostenendo l’intenzione di attivare per l’anno successivo le progressioni economiche orizzontali.
La UIL-FPL, nell’apprendere che ancora non erano state definite e applicate le progressioni economiche orizzontali previste nel contratto decentrato integrativo anno 2015, ha espresso la propria perplessità considerato che ad oggi i dipendenti vengono privati di una importantissima parte di salario accessorio che ha il carattere di certezza e di stabilità. A margine del dibattito e del limitato confronto tra le parti, la UIL-FPL ha ulteriormente approfondito la piattaforma proposta dalla parte pubblica, verificando che nonostante l’integrazione delle risorse destinate alla performance organizzativa ed individuale, premialità enfatizzata dalla stesso Presidente Bruno nel suo intervento, le stesse risultano esigue (€100.316,26) e addirittura inferiori all’incremento declamato, rispetto alle risorse impegnate per retribuire ad esempio le Posizioni Organizzative (€ 237.237,00) o i compensi per le specifiche responsabilità ( € 275.100,00).Su tale evidente sperequazione, aggravata dalla diminuzione di personale a seguito dei trasferimenti di funzionie dipendenti imposti dalla macchinosa legge Del Rio, la UIL-FPL ha solo firmato il frontespizio, aggiungendo in calce e tra parantesi la consegna di una dichiarazione a verbale allegata, senza firmare l’intero articolato della ipotesi contrattuale proposto, riservandosi di siglare l’accordo sull’impegno della parte pubblica ad attivare le progressioni economiche orizzontali anche per l’anno 2016 e rilevando altresì che le modeste risorse destinate alla performance organizzativa ed individuale, risultano in aperto contrasto con la vigente legislazione in materia, non potendo considerare tale istituto quale elemento residuale nella ripartizione del fondo del salario accessorio dei dipendenti dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro. Ai fini della validazione dell’ipotesi di contratto integrativo anno 2016, la scrivente O.S. auspica in primis che la parte pubblica si ravveda sulla mancata attivazione delle progressioni economiche orizzontali anno 2016 e che l’organo di controllo interno verifichi quanto riportato nella dichiarazione allegata, garantendo e certificando lalegittimità e la compatibilità legislativa e contrattuale della citata ipotesi, elementi imprescindibili per la eventuale successiva sottoscrizione definitiva del contratto integrativo decentrato aziendale anno 2016 da parte della UIL­FPL”.