Catanzaro: comune aderisce campagna nazionale “dammi il 5”

dammi-5Catanzaro – Il Comune di Catanzaro ha aderito alla campagna “Dammi il 5” volta ad insegnare ai bambini la corretta alimentazione, a scuola e poi a casa, mescolando le informazioni preziose sulla salute al gioco. L’iniziativa ha ricevuto la piena condivisione da parte dell’assessorato alla pubblica istruzione ed è promossa in cinque regioni (Calabria, Puglia, Lazio, Piemonte e Lombardia) da Mati Group, con il contributo scientifico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, la collaborazione della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), dell’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI) e il patrocinio della Società Italiana di Pediatrica (SIP). La campagna si caratterizza per i contenuti innovativi quali cartoni animati, una guida per gli insegnanti, un libro di avventure per i piccoli ed un concorso finale per le scuole primarie coinvolte. Alla giornata di formazione, tenutasi ieri presso l’auditorium dell’Istituto Comprensivo Casalinuovo, hanno partecipato Maria Teresa Carpino, ideatrice del progetto, e Mirella Nicodemo, responsabile di Educazione alimentare dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, alla presenza del dirigente scolastico Concetta Carrozza e di una nutrita delegazione di insegnanti di quasi tutti gli istituti comprensivi della città. “Dopo questa fase preliminare – ha commentato l’assessore alla pubblica istruzione Lea Concolino – il progetto si concluderà nel mese di maggio con un concorso che vedrà i bambini delle scuole partecipanti sfidarsi nelle creazione di nuove storie dei cartoni animati con un nuovo eroe. L’amministrazione comunale ha inteso fortemente condividere gli obiettivi posti alla base di “Dammi il 5” con l’auspicio di avvicinare i bambini e le loro famiglie alla corretta alimentazione. Coniugare l’educazione al benessere con il gioco e il divertimento può essere la chiave giusta anche per fare prevenzione tra i banchi di scuola e fronteggiare i rischi legati all’obesità che, nella fascia dei bambini, rappresenta oggi un problema diffuso”.