Scuola: Girifalco, giovedi’ riapre il liceo scientifico

Catanzaro – Una breve ma significativa cerimonia per restituire alla comunita’ di Girifalco e al comprensorio il liceo scientifico “Ettore Maiorana”, dopo la chiusura forzata dell’istituto, e nello stesso tempo inaugurare con i migliori auspici l’anno scolastico 2017/2018. L’appuntamento e’ fissato per giovedi’ 14 settembre alle ore 10 nella sede del liceo scientifico guidato dal dirigente scolastico professor Tommaso Cristofaro, in via 25 Aprile a Girifalco, alla presenza del presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, del dirigente scolastico regionale Diego Bouche’, del sindaco Pierantonio Cristofaro e di altre autorita’ civili e militari. La riapertura del Liceo e l’inaugurazione dell’anno scolastico 2017/2018 rappresentano, quindi, un momento di duplice significato per Girifalco e il suo comprensorio. “Nei mesi che hanno interessato la chiusura del liceo di Girifalco la Provincia di Catanzaro ha continuato a monitorare la situazione affiancando la dirigenza scolastica e l’Amministrazione comunale di Girifalco per assicurare agli studenti e alle loro famiglie la tranquillita’ e la sicurezza nella fruizione del diritto allo studio in locali adeguati – ha affermato il presidente Bruno -. Il ‘Maiorana’ e’ un istituto modello, un fiore all’occhiello del sistema dell’edilizia scolastica provinciale che ha il fondamentale compito di formare e mantenere nella nostra terra, per lo sviluppo delle nostre comunita’, le intelligenze e i talenti di cui la Calabria e’ ricca”.
“Grazie alle sinergie attivate tra gli Enti pubblici preposti all’attivazione dei servizi e delle strutture e l’Istituto scolastico – afferma il professore Cristofaro – e’ stato mostrato il grado di efficienza raggiunto sia nella gestione dell’emergenza, con il trasferimento tempestivo in altre sedi, sia nella predisposizione delle condizioni per il rientro in sede in tempo utile per l’avvio sereno dell’anno scolastico. E’ importante evidenziare questo risultato per dare un segnale positivo ed educativo ai nostri alunni ed alimentare la fiducia nelle pubbliche istituzioni da parte delle famiglie e dei cittadini che hanno sentito, nelle contingenze diverse, il peso e il clamore dell’attenzione dell’opinione pubblica nazionale”.