Sviluppo: sindaco Catanzaro, su nuova “Zes” primi risultati

Catanzaro – “La nostra battaglia per allargare ad altri territori – e in particolare all’area centrale della Calabria – i benefici della Zona Economica Speciale (Zes) prevista per Gioia Tauro sta producendo gli effetti sperati. Se oggi il governo, come ha autorevolmente confermato il presidente di Svimez Gianola, sta ragionando sulla concreta ipotesi di estendere l’effetto-ZES ad altre aree strategiche, come i porti di Vibo Valentia e Crotone, l’aeroporto di Lamezia Terme, le aree industriali e produttive che si snodato da Lamezia a Catanzaro e fino a Crotone, credo sia anche merito dell’iniziativa politiche portata avanti in questi mesi dai sindaci delle grandi citta’”. Lo afferma il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo. “E’ un primo passo in avanti – aggiunge – ma non basta. Io penso che l’idea giusta sia quella attorno alla quale abbiamo ragionato con il sottosegretario Gentile a Roma, vale a dire l’estensione totale dei benefici ZES a tutta la Calabria, sul presupposto che noi rappresentiamo un’emergenza nazionale in fatto di occupazione e di sviluppo economico. Mi aspetto che la Regione sia conseguente ed appoggi questa impostazione che, per quanto mi risulta, e’ stata tradotta anche in un emendamento presentato dal senatore Aiello che prevede che nelle Regioni meridionali con meno di 2 milioni di abitanti e con un reddito pro capite inferiore del 25% siano applicate le semplificazioni della ZES a tutte le imprese, nuove o gia’ esistenti, su tutto il territorio regionale”.
“Non perdiamo questa occasione che rappresenta, come ha detto il presidente Gianola – conclude Abramo – una grandissima opportunita’, forse irripetibile, per la Calabria. L’esperienza della Polonia conferma che le ZES possono generare sviluppo, imprenditoria, ricchezza, occupazione. Se non ora, quando?”.