Universita’: Medicina a Cosenza allarma Abramo

Catanzaro – Il sindaco Sergio Abramo vuole vederci chiaro sulla vicenda che ha portato all’istituzione del corso di laurea interateneo in Assistenza Sanitaria a Cosenza in seguito all’approvazione da parte dei Senati Accademici e dei rettori dell’Universita’ Magna Graecia e dell’Unical. “Ho sentito telefonicamente – ha dichiarato Abramo – il rettore dell’ateneo catanzarese, De Sarro, e il suo predecessore, Quattrone, in merito a questa decisione che, e’ giusto specificarlo, e’ stata assunta circa un anno fa. Pur prendendo atto che la sede amministrativa relativa al corso di laurea resta a Catanzaro, permangono delle forti perplessita’ sulle eventuali conseguenze che questa scelta potra’ produrre sul futuro della Facolta’ di medicina dell’UMG”. Il sindaco, affiancato dal presidente del Consiglio comunale Marco Polimeni che ne ha condiviso l’iniziativa, ha chiesto di ricevere tutta la documentazione inerente l’iter che ha portato all’istituzione del corso a Cosenza. “Mi auguro – ha aggiunto Abramo – che non emergano profili pregiudizievoli a danno del Capoluogo e della nostra universita’, altrimenti valuteremo eventuali iniziative a tutela della citta’. Non c’e’ nessuna intenzione campanilistica, ma solo la necessita’ che lo sviluppo del sistema universitario calabrese proceda in maniera armonica ed equilibrata, valorizzando le specifiche vocazioni degli atenei. La collaborazione tra l’Umg e l’Unical dovra’, semmai, essere sostenuta non a danno, ma a favore della citta’ di Catanzaro ipotizzando delle possibili articolazioni, didattiche e amministrative, delle facolta’ dell’Universita’ della Calabria nel Capoluogo”.