Catanzaro: al via operazioni nuovo censimento annuale Istat

Catanzaro – Al via ufficialmente l’iter che vede coinvolto il Comune di Catanzaro nel nuovo censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, che da decennale diventa annuale. L’assessore ai servizi demografici, Alessandra Lobello, ha rivolto a nome dell’amministrazione gli auguri di buon lavoro ai 21 rilevatori statistici selezionati tramite bando dal Comune, a cui sono stati consegnati i tablet in un incontro tenutosi nella Biblioteca comunale “De Nobili”, e che saranno impegnati nelle operazioni articolate in due distinte campionature. Dapprima la rilevazione areale (dall’1 ottobre al 9 novembre 2018) tramite l’utilizzo degli strumenti informatici, con il coinvolgimento stimato di 1174 famiglie, e la rilevazione da lista (dall’8 ottobre al 20 dicembre) attraverso la compilazione di un questionario elettronico che prevede la partecipazione di 1578 famiglie. A presiedere tutte le operazioni legate allo svolgimento del censimento è l’Ufficio comunale di censimento composto dal dirigente del settore servizi demografici, Antonino Ferraiolo, dal funzionario responsabile Francesco Catanzaro, dal responsabile dell’ufficio statistica, Sergio Viapiana, dai coordinatori Francesca Fera, Antonello Simio Concolino e Filippo Bianco. “Diversamente da quanto avveniva in passato – ha commentato l’assessore Lobello – il nuovo censimento permanente della popolazione si svolgerà d’ora in poi ogni anno e coinvolgerà un grande campione di famiglie utilizzando anche informazioni di fonte amministrativa. Questa nuova modalità comporterà molti vantaggi: avremo dati più aggiornati sui cambiamenti demografici e sociali e, quindi, più utili per la conoscenza del territorio e per intervenire in maniera più capillare sulla programmazione dei servizi. Inoltre, il censimento annuale non utilizzerà più questionari cartacei, ma la rilevazione si svolgerà in parte direttamente sul web e in parte affidata ai rilevatori muniti di tablet forniti da Istat con un sostanziale taglio dei costi della rilevazione per l’amministrazione pubblica. L’amministrazione comunale potrà, dunque, disporre di una nuova rete permanente di rilevatori, figure professionali con esperienze già maturate sul campo e che saranno di grande supporto nel percorso dell’Istat”.