Catanzaro: premiato in comune l’allenatore Gianni Procopio

Catanzaro – Il primo allenatore catanzarese a guidare una squadra ai preliminari di Champions League ed Europa League. Il primo tecnico, giallorosso purosangue, ad ascoltare dal vivo, perché se l’è guadagnato sul campo, l’inno della più importante competizione calcistica per club. Al comando de La Fiorita, squadra con la quale ha vinto il campionato di San Marino, Gianluca Procopio ha centrato un record nella storica calcistica della città.
Il tecnico, che da giocatore è cresciuto e ha militato nel Catanzaro, e proprio nelle giovanili del Catanzaro ha iniziato ad allenare (con Allievi e Berretti è arrivato due volte alle finali nazionali), è stato premiato nella sala concerti di Palazzo De Nobili dal sindaco Sergio Abramo, dall’assessore allo sport Domenico Cavallaro, dal consigliere regionale Domenico Tallini, e dal consigliere comunale Filippo Mancuso.
“La targa che abbiamo consegnato a Gianluca è un riconoscimento doveroso che la città fa a uno dei suoi figli”, hanno affermato gli esponenti dell’amministrazione, “anche perché non è da tutti allenare una squadra che, grazie al proprio lavoro, ha ottenuto la qualificazione al massimo palcoscenico calcistico europeo per club. La stagione di Procopio con La Fiorita è stata da applausi e noi, a nome di tutta la città, tributiamo un simbolico applauso a Gianluca augurandogli vittorie ancora più importanti e prestigiose”.
Subentrato in corsa sulla panchina de La Fiorita, l’anno scorso, Procopio ha subito fatto volare i sammarinesi: con lui al comando 22 vittorie di fila e la doppietta campionato-Coppa con successiva qualificazione ai preliminari di Champions (e, una volta eliminati, di Europa League). “Poter ascoltare la musica dell’inno della Champions è stata un’emozione unica”, ha sottolineato Procopio, accompagnato dal figlio, Antonio, e dall’amico Lorenzo Speziali, “ed è un onore ricevere questo riconoscimento, significa che anche da lontano sono riuscito a portare in alto il nome della mia città. L’ho fatto e lo farò sempre con orgoglio”.