Provincia Catanzaro: Alecci, priorita’ al capoluogo e a Lamezia

Catanzaro  – “La Provincia che ho in mente e’ policentrica, nei suoi insediamenti e nelle sue attitudini; per fare cio’ si eleva a valore centrale una grande infrastruttura immateriale: l’identita’. Quel sentimento di appartenenza a una comunita’, un luogo ideale a cui restare stretti, una leva preziosa per innescare qualunque forma di cambiamento e di sviluppo. Ecco perche’ nel mio programma assumono un ruolo fondamentale la citta’ capoluogo di regione e la citta’ di Lamezia Terme: i due centri urbani piu’ grandi e popolosi e il cui benessere – oggi tutto da costruire – puo’ irradiare l’intero territorio provinciale”. Lo afferma, in una nota, il sindaco di Soverato, Ernesto Francesco Alecci, candidato del centrosinistra alla carica di presidente dell’ente intermedio catanzarese.
“Le parole chiave che ho sempre cercato di declinare nel mio impegno di amministratore – aggiunge – sono collaborazione e prossimita’: collaborazione fra istituzioni e fra pubblico e articolazioni sociali; prossimita’ intesa come vicinanza ai problemi, attenzione alle potenzialita’, ascolto delle persone. E’ vero che oggi le Province sono enti spogliati di risorse ma conservano funzioni e servizi in grado di fornire immediate risposte alle esigenze delle comunita’. Ecco perche’ parlo di Provincia policentrica”.

Alecci tratteggia “una Provincia policentrica nei suoi insediamenti di sviluppo: esiste la Provincia di Catanzaro – dice – della cultura e dei saperi, grazie alla presenza del polo universitario e degli spazi museali, archeologici ed espositivi (dall’area di Roccelletta di Borgia, all’abbazia di Corazzo, a Taverna, agli importanti poli museali di Catanzaro); esiste la Provincia di Catanzaro turistica, che fa da motore di una nuova economia ancora tutta da esplorare nelle sue potenzialita’ (dai litorali ionico e tirrenico fino alla straordinaria bellezza della Sila e del Reventino e dei tanti borghi); esiste la Provincia di Catanzaro storica, con un piano di rilancio e recupero dei nostri borghi; esiste – ancora – una Provincia di Catanzaro centro sanitario e dei servizi, grazie alla presenza della Cittadella regionale, di numerosi uffici a carattere regionale e di qualificati poli legati alle professioni sanitarie. Radici e modernita’, tradizione e proiezione futura: sono questi – conclude – i binari che proveremo a percorrere con concretezza e animati da un profondo sentimento di amore per questa terra”.