Provincia Catanzaro: uno “Sportello Europa” per i Comuni

Catanzaro – Parte “Sportello Europa”, servizio allestito dalla Provincia di Catanzaro per dare supporto ai Comuni nella programmazione dei fondi europei. “Sportello Europa” è stato presentato questa mattina dal presidente, Sergio Abramo, ai sindaci del territorio.
“Con questo strumento – ha spiegato Abramo – vogliamo fornire un sostegno forte ai Comuni che hanno difficoltà a programmare i fondi europei e vogliamo aiutarli nel migliore utilizzo delle opportunità rese disponibili alle risorse comunitarie”.
Secondo Abramo “la Provincia deve diventare anche qualcos’altro, non gestire solo scuole e strade ma dare un forte supporto sulla programmazione dei Comuni. Il nostro obiettivo – ha proseguito il presidente dell’amministrazione provinciale di Catanzaro – è arrivare da qui a qualche mese a riordinare le competenze delle Province e richiedere ulteriori deleghe, attraverso una proposta di legge al Consiglio regionale al momento allo studio: tra le richieste che faremo c’è anche quella per cui i fondi europei potrebbero essere gestiti dalle Province e non più dalla Regione”.

Abramo ha così illustrato la “mission” di Sportello Europa: “Se le competenze fossero date alle Province e le somme fossero suddivise in base alla popolazione, in modo da non fare più Province si serie A e Province di serie B, permettendo quindi una competizione leale tra le Province, potremmo velocizzare al massimo la spesa dei fondi europei. Questo – ha evidenziato il presidente della Provincia di Catanzaro – è indubbio, perché noi abbiamo procedure più snelle rispetto alla regione, i Comuni molto spesso non hanno le figure competenti per i progetti comunitari, e, qualora questi progetti dovessero crescere molto, potremmo rivolgerci a una struttura esterna che sarebbe finanziata con il 3% dell’assistenza”.
A guidare sotto l’aspetto tecnico “Sportello Europa” è il dirigente Antonio De Marco, che sarà affiancato dal team che sta seguendo “Agenda Urbana” per il Comune di Catanzaro: Abramo ha comunque annunciato che “presto partiremo con un concorso per reclutare figure specializzate che nel tempo possano dare sostegno ai Comuni”.