Covid 19, consigliere Zicchinella convocare Assemblea sindaci Provincia

Catanzaro – Ha chiesto una convocazione urgente dell’Assemblea dei Sindaci per discutere dell’emergenza sanitaria in atto, “che sta investendo i comuni, specie i più piccoli, periferici e meno attrezzati”, in qualità di Consigliere Provinciale e Sindaco di Sellia, Davide Zicchinella che ieri ha inoltrato la sollecitazione via pec all’indirizzo del presidente della Provincia di Catanzaro, Sergio Abramo.
“La pandemia sta “toccando forte” la nostra provincia, tanti i comuni ad oggi interessati. Anche i più piccoli e periferici. Lo dico con amarezza e senza intenti polemici – afferma Zicchinella -. C’è poco da polemizzare in questo periodo tragico. Mi sarei aspettato un ruolo di maggiore coordinamento da parte della Provincia in questo momento difficilissimo. Un contatto costante e operativo per fare sentire i Sindaci meno soli. Ma come dire, meglio tardi che mai! Per questo ho sollecitato il presidente a convocare anche sulle apposite piattaforme, l’Assemblea dei Sindaci per un confronto sulla grave situazione sanitaria. In altre province si sono già tenuti analoghi incontri istituzionali. Solo a Catanzaro nulla fino ad ora si è mosso. Non possiamo più rinviare. Se ce ne fosse stato bisogno questa emergenza sanitaria ha messo in risalto ciò che sostengo dal giorno dell’insediamento di questa amministrazione Provinciale. Il sindaco della città capoluogo, di una grande città non ha il tempo e le giuste motivazioni per presiedere la Provincia. Troppe diverse le missioni e le esigenze fra due mondi, centro e periferia, che dovrebbero lavorare in sinergia e che invece hanno finito per non parlarsi affatto. Ma queste sono riflessioni che approfondiremo ad emergenza ultimata. Come i gravi problemi finanziari della Provincia di cui nessuno sta parlando. Ora è tempo di stare tutti insieme i sindaci della provincia. Di fare squadra e in un coordinamento che spero, si insedi stabilmente a palazzo di vetro, si lavori con maggiore efficacia e serenità per il bene delle nostre comunità tutte. A partire dalla periferia colpita e quasi affondata”.