Maida –. Dopo aver incassato il sostegno del movimento civico “Libertà è Partecipazione”, Salvatore Paone si assicura anche l’appoggio del Partito democratico per la sua ricandidatura a sindaco di Maida. Ad affermarlo è stato il segretario provinciale del Pd, Domenico Giampà, nel corso dell’assemblea di iscritti e simpatizzanti tenuta ieri a Maida svolta nell’ambito delle iniziative “Rimettiamoci in circolo”, avviate in provincia e che vedrà il segretario Giampà impegnato nelle prossime settimane in una serie di incontri nei vari circoli.
Durante il dibattito (presente anche il già consigliere regionale Francesco Pitaro) sono state ripercorse le tappe più significative di questi cinque anni di percorso amministrativo che ha registrato l’attuazione di importanti progetti, concretizzando punti programmatici di rilievo: l’impegno da assumere per affrontare la campagna elettorale alle porte deve essere proprio quello di valorizzare i caratteri guida dell’agire amministrativo di questi ultimi anni, prima fra tutto la legalità.
“Un sostegno che nasce dal basso e che prende atto dell’impegno amministrativo condotto in questi anni dalla compagine guidata da Paone – spiega Giampà – pronta ad affrontare la prossima tornata con un programma che riparte dai tanti progetti messi in campo nel corso della consiliatura e che riguardano la rigenerazione urbana, l’ambito scolastico, le strutture sportive e un robusto impianto che guarda alla transazione ecologica”.
Partita dalla lontana Svizzera dove ha incontrato i numerosi compaesani residenti in terra elevetica, ora la campagna elettorale di “Libertà è Partecipazione” e del candidato Salvatore Paone mira alla definizione di un programma da sottoporre ai cittadini. “Siamo pronti ad affrontare con lo spirito giusto una sfida elettorale che ci vedrà impegnati a spiegare le tante cose realizzate e i progetti che abbiamo già messo in campo e che proveremo a realizzare nei prossimi anni – ha affermato Paone -. L’esperienza maturata durante il periodo di governo ci mette nelle condizioni giuste per portare avanti un processo di cambiamento che vede oggi il Comune di Maida tra i più digitalizzati, con un’altissima percentuale di raccolta differenziata, con un netto miglioramento nella gestione della rete idrica comunale, con un potenziamento dei servizi, un miglioramento della viabilità comunale, la messa in sicurezza del territorio e l’impegno per il recupero di edifici storici rimasti abbandonati negli anni, oltre ad un’attenzione alle politiche sociali e di potenziamento scolastico. Infine e non in ultimo l’importante progetto condotto insieme all’università riguardante il “turismo delle radici” che vede Maida Comune capofila”.