Catanzaro – Il Treno della Memoria è arrivato a Catanzaro Lido.
Il convoglio storico, allestito come quello che il 4 novembre 1921 giunse a
Roma Termini, potrà essere visitato per tutta la giornata di oggi, sabato 22
ottobre, al binario 1 della stazione ferroviaria di Catanzaro Lido.
Ha appena fatto tappa a Catanzaro Lido il Treno della Memoria, ricevuto
dalla città con una cerimonia militare solenne. Il Treno rappresenta la
rievocazione del convoglio, che ormai cento anni fa partito da Aquileia
giunse alla stazione ferroviaria di Roma Termini, trasportando la salma del
Milite Ignoto avvolta nel tricolore e, successivamente, traslata all’Altare
della Patria, luogo simbolo di tutti gli italiani caduti e dispersi in
guerra.
Il convoglio è arrivato sul 1° binario, dove resterà in sosta e visitabile
fino alle ore 18:00 odierne, in un clima di grande emozione e forte
sentimento patriottico, accompagnato dalle note della “leggenda del Piave”
eseguita dai 24 elementi della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri
“Sicilia”. All’arrivo erano presenti le massime autorità militari, civili e
religiose di livello regionale, una rappresentanza di militari e forze di
polizia, le associazioni combattentistiche e d’Arma e numerosi studenti
delle scuole secondarie di primo e secondo grado. L’evento, iniziato con la
deposizione di una corona di alloro al monumento ai Caduti presente in
Piazza Anita Garibaldi nel centro del quartiere lido di Catanzaro con la
resa degli onori ai Caduti, è poi proseguito con l’accoglienza al treno in
arrivo e, successivamente, nell’atrio della Stazione Ferroviaria il
Comandante della Legione Carabinieri “Calabria, Generale di Brigata Pietro
Salsano in qualità di Comandante del presidio militare e il Sindaco di
Catanzaro, Nicola Fiorita, rispettivamente massima autorità militare e
civile, parlando soprattutto ai giovani presenti, hanno sottolineato che
ricordare il Milite Ignoto significa ricordare i caduti italiani in tutte le
guerre e in tutte le missioni di pace e rendere loro omaggio nonché
testimoniare loro la riconoscenza di tutto il Paese. Il momento, molto
emozionate, è stato vissuto da tutti con l’auspicio che, anche oggi, il
viaggio del Milite Ignoto possa essere intimamente condiviso da tanti
italiani che, nel rivivere questo momento, della nostra storia e della
comunità nazionale, possano ritrovare la forza e la speranza messe a dura
prova anche durante la pandemia.
Il viaggio del treno unisce idealmente tutta l’Italia e tutti gli italiani,
coinvolgendo le diverse generazioni, celebrando il sacrificio di chi è
caduto, di chi ha donato la propria vita per il Paese e di chi, anche oggi,
come i militari, è impegnato nelle missioni di pace in tante parti del
mondo. Coinvolgere i giovani nel visitare i luoghi della memoria, oltre agli
indubbi aspetti d’interesse storico e culturale che essi rivestono, è
un’esperienza che suscita sempre forti emozioni e contribuisce alla
formazione di una coscienza civile ripercorrendo tappe cruciali della storia
del nostro Paese.
La commemorazione è stata organizzata dal Ministero della Difesa, promossa
dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e resa possibile con il supporto
del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano, Rete Ferroviaria Italiana e
Fondazione FS Italiane.
L’arrivo del treno è stata l’occasione per la visita al convoglio da parte
di oltre 300 allievi delle scuole superiori e medie. Il viaggio del Treno
della Memoria è una missione di altissimo valore etico e morale, in quanto
la mostra storica itinerante ha lo scopo di tenere vivo il ricordo di tutti
i Caduti che hanno contribuito, con il loro sacrificio, a costruire l’unità
nazionale della Patria e a difenderne i valori.
Il Treno, oltreché dalle carrozze logistiche – in gran parte d’epoca –
utilizzate per il trasporto del personale militare a bordo, dei materiali e
del simulacro del Milite Ignoto, è composto da una locomotiva Diesel D345,
un Bagagliaio per la mostra tradizionale e uno “Centoporte a salone” per la
mostra immersiva multimediale.
Il Treno della Memoria ripartirà dalla Stazione di Catanzaro Lido in serata
per poi raggiungere la Capitale il prossimo 4 novembre, in occasione della
Festa delle Forze Armate, alla presenza delle massime cariche istituzionali,
dopo aver toccato anche le città di Cagliari, Palermo e Napoli.