Catanzaro – La città stretta nell’abbraccio della solidarietà quella più commovente perché guarda con tenerezza all’amore per i più fragili, bambini e bambine indifesi che lottano contro la malattia. Piccoli guerrieri nelle corsie d’ospedale che da un sorriso traggono l’energia per affrontare una nuova battaglia, e vincerla.
E Catanzaro risponde all’appello dell’associazione Acsa&Ste Ets, Giuseppe Raiola, Direttore dell’Unità operativa complessa di Pediatria del presidio ospedaliero “Pugliese-Ciaccio” nonché presidente dell’Unicef Calabria, tra gli organizzatori della V edizione di “Artisti in Corsia”, l’evento benefico realizzato assieme a Lions Club Catanzaro Host e Lions Club International Distretto 108 YA, l’Unicef Calabria e con il Patrocinio di Unicef nazionale e andato in scena ieri sera al Teatro Politeama di Catanzaro.
Uno spettacolo di beneficenza il cui incasso sarà interamente impiegato nel progetto “We will make your dream come true”, grazie a cui vengono ricevute le segnalazioni dai reparti di pediatria e oncoematologia pediatrica del “Pugliese-Ciaccio” per la realizzazione dei sogni dei piccoli degenti.
Pazienti, medici, personale sanitario – accompagnati dai musicisti dell’Orchestra dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Pyotr Ilyich Tchaikovsky, sul palco grazie alla disponibilità del maestro Filippo Arlia – si sono esibiti andando oltre i limiti imposti dall’emozione, lasciando scoprire talenti nascosti e mostrando come i rapporti umani coltivati anche in ambienti ostici come un reparto d’ospedale diventano antidoto alla paura, e punto di forza per affrontare le criticità. A portare un sorriso, nel corso della bella serata condotta da Domenico Gareri, “I Soldi Spicci”, il duo comico composto da Annandrea Vitrano e Claudio Casisa, che ha sposato la causa di “Artisti in Corsia” con grande disponibilità.
“Noi riceviamo quotidianamente donazioni che ci permettono di rispettare quel patto che abbiamo stipulato i nostri pazienti: un’alleanza medico-paziente che è fondamentale, oltre le terapie, per affrontare tanti momenti difficili che si presentano nel percorso di cura – ha spiegato Raiola -. Questa presenza importante dei catanzaresi, che hanno aderito al nostro appello, ci permette di continuare nel nostro cammino con ancora maggiore vigore, affiancando i ragazzi e i bambini alle prese con gravi patologie. A cui, vogliamo continuare a regalare un sorriso.
Il dottore Raiola ha rivolto un ringraziamento, al dottor Domenico Salerno, direttore della Chirurgia Pediatrica e direttore del Dipartimento Materno-Infantile, e soprattutto agli sponsor che hanno permesso di effettuare un passo in più: US Catanzaro, Teatro Politeama, Present&Future, Oleificio Bova, Ama Calabro, Moto Club Sudueruote Amaroni, Ordine di Malta Corpo Italiano di Soccorso Raggruppamento Calabria, Associazione Mogli Medici Italiani Catanzaro, Michele Affidato Orafo, Ruga srl, B.L. Costruzioni.
Il coinvolgimento del distretto Lions Clubs International Distretto 108 Ya ha trasformato il progetto in un service distrettuale che potrebbe essere riproposto a livello nazionale”, come sottolineato nel corso delle conclusioni anche dal Governatore del Distretto 108 Ya, Franco Scarpino. “Questo è un service che utilizza un modello organizzativo basato sull’amore per i bambini, la professionalità – ha detto– e io ho approfittato subito per proiettarlo a livello distrettuale. Il futuro riserva un impegno a livello nazionale: i bambini ci danno la carica per fare tante cose”.
Al fianco del dottore Raiola, Antonio Scarpino (già presidente del Lions Club Catanzaro Host) e Giuseppe Mazzei (presidente del Rotary Catanzaro), che hanno contribuito a dare vita al progetto di “Artisti in Corsia”, cinque anni fa. E soprattutto, la dottoressa Maria Concetta Galati, direttore di Oncoematologia Pediatrica e direttore del Dipartimento Oncoematologico dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, pilastro dell’ideazione e dell’organizzazione assieme a Raiola e ai componenti dell’associazione Acsa&Ste.
Tra i momenti più attesi, la presenza sul palco del presidente dell’US Catanzaro Calcio, Floriano Noto, affiancato dal direttore generale del Catanzaro calcio Diego Foresti e dai calciatori Luca Martinelli e Stefano Scognamillo che si sono fatti coinvolgere anche dalla passione canora regalando alla platea, che si è lasciata coinvolgere nei cori, qualche accenno di canzoni napoletane.
“Sono molto emozionato, questi temi mi toccano nel profondo – ha detto il presidente Noto – non ho parole se non ringraziare il dottore Raiola che ci ha coinvolto, e noi siamo stati subito a disposizione, con il direttore e i giocatori. Siamo stati molto vicini a queste problematiche, sono contento di aver avverato il sogno di alcuni ragazzi. Speriamo di avverare il sogno dell’intera città alla fine della stagione. Noi vi saremo sempre vicini”. E oltre ad anticipare che sarà messa all’asta la maglietta speciale con cui la squadra giocherà la partita di campionato di venerdì 23 dicembre, il presidente Noto ha anticipato che a fine stagione ci sarà una partita amichevole il cui ricavato sarà interamente devoluto all’Associazione Acsa&Ste Ets. E in attesa del regalo per la città, Stefano Scognamillo e Luca Martinelli, hanno regalato una esibizione
Un ringraziamento particolare è stato rivolto dalla dottoressa Maria Concetta Galati, che ha consegnato il premio, ricordando quando l’US Catanzaro ha aiutato l’Associazione nell’organizzazione di una festa di 18 anni molto particolare. “Stare vicino agli adolescenti in questi momenti – ha spiegato – è molto difficile, a differenza dei bambini che dimenticano quasi tutto ricevendo un giocattolo. Ecco perché la vicinanza dei giocatori del Catanzaro – ha concluso – è per noi fondamentale”.
La società e la squadra hanno sempre dimostrato grande sensibilità e vicinanza al progetto, contribuendo alla realizzazione dei sogni dei piccoli degenti, e soprattutto degli adolescenti, assicurando costante vicinanza. Una presenza che è valsa loro un premio speciale, uno dei quattro consegnati nella serata.
Due degli altri premi sono stati dedicati a quelli che il dottore Raiola ha definito “benefattori seriali”, vale a dire alla memoria dell’avvocato Pino Iannello, presidente dell’Ordine degli Avvocati e già Governatore del Distretto Lions International, e del dottor Agostino Caroleo. Il primo è stato consegnato alla presidente nazionale dell’Unicef Carmela Pace, il secondo all’orafo (consegnato dal sindaco della città Nicola Fiorita), Michele Affidato (che è stato consegnato dal presidente della Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo, Pietro Falbo). E, infine, un premio ad un caro amico dell’associazione e dell’Unicef: il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Antonio Marziale, che ha ricevuto il premio dal Governatore Scarpino. “Quando ricevo attestati di questo genere dico sempre che è un riconoscimento all’anacronismo di questa società che se ha bisogno di un Garante per difendere i diritti dei minori, vuol dire che è una società che deve riflettere molto – ha affermato Marziale -. Quindi, è un premio che invita gli adulti a ritornare ad essere tutti garanti dei più piccoli”. Il premio è dedicato a Moise, il bambino che avrebbe non è riuscito ad essere trasferito in tempo in Sardegna, dove sarebbe stato curato per una malformazione che aveva, proprio per via di quei ritardi burocratici che troppo spesso rendono le istituzioni disattente alla tutela dei diritti degli indifesi.
Gli altri premi dedicati a quelli che il dottore Raiola ha definito “benefattori seriali” sono stati dei quali dedicati alla memoria dell’avvocato Pino Iannello, presidente dell’Ordine degli Avvocati e già Governatore del Distretto Lions International, e del dottor Agostino Caroleo. Il primo è stato consegnato alla presidente nazionale dell’Unicef Carmela Pace, il secondo all’orafo (consegnato dal sindaco della città Nicola Fiorita), Michele Affidato (che è stato consegnato dal presidente della Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo, Pietro Falbo).
“E’ un momento in cui i diritti dei bambini sono negati, e noi operiamo affinché in ogni parte della Calabria e del mondo, tutti i bambini, qualunque sia la loro religione, il loro colore della pelle, possano avere i loro diritti”, ha detto la presidente Carmela Pace, ricevendo il premio dal sindaco Fiorita. “La serata di stasera è molto emozionante – ha detto il primo cittadino – qui c’è la Catanzaro generosa, la Catanzaro altruista, la Catanzaro solidale, e che vince. Mai come stasera mi sento orgoglioso di essere sindaco di questa bellissima città. Grazie dottore Raiola perché rende Catanzaro più bella, più grande e più forte”.
Una targa anche al direttore dell’Orchestra dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Pyotr Ilyich Tchaikovsky, Filippo Arlia per la preziosa collaborazione, consegnata dal dottore Raiola.
Ad aprire e chiudere il “concerto di artisti in corsia”, il dottor Francesco Accarino, past governatore del Distretto Lions International 108 Ya, che si è esibito con “O sole mio”, per poi coinvolgere in chiusura tutti i cantanti e musicisti in “Silent Night”: Ginevra Costa, Francesco Pugliese, Doan e Beatrice Chimirri, Lorenzo Comigliano e Melissa Lumare.