Carabinieri compagnia Girifalco hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere

Catanzaro – Nella mattinata di sabato 15 luglio u.s.i carabinieri della compagnia di Girifalco hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due soggetti Girifalcesi già noti alle forze dell’ordine.
I due, un uomo quarantacinquenne e una donna trentunenne già detenuta per altri reati, in concorso con un altro soggetto ventenne si sarebbero appropriati con la violenza e ripetute gravi minacce di morte della carta di reddito di cittadinanza di un uomo anch’esso Girifalcesee del telefono cellulare dello stesso al fine di ottenere il pagamento di debiti di varia natura. Quest’ultimo vistosi quotidianamente vessato e minacciato si era rivolto ai Carabinieri della Stazione di Girifalco che a seguito di approfonditi accertamenti delegati dalla Procura di Catanzaro sono riusciti a ricostruire la vicenda nonché a delineare le molteplici condotte illecite degli arrestati.
I tre sono accusati a vario titolo di atti persecutori, furto aggravato, rapina, estorsione, violenza privata e ricettazione. L’uomo dopo le formalità di rito è stato associato presso la casa circondariale di Catanzaro Siano a disposizione dell’AG procedente.
Il ventenne è stato rintracciato e tratto in arresto in data 17 luglio u.s. dai Carabinieri della Compagnia di Comacchio (FE) dove il giovane si trovava occasionalmente e ristretto quindi presso la casa circondariale di Ferrara.
Gravi dunque, gli indizi di colpevolezza a carico degli arrestati come grave il pericolo di una reiterazione degli stessi reati, al punto tale da incidere sulle abitudini di vita della vittima e giustificare l’applicazione delle misure cautelari adottate.
Il procedimento penale pende nella fase delle indagini preliminari.