Soveria Simeri – I preparativi sono in pieno svolgimento nel pittoresco borgo di Soveria Simeri, in attesa della quarta edizione della rievocazione storica del processo a Cecilia Faragò. Questo affascinante evento offre ai visitatori l’opportunità di fare un salto nel passato e immergersi nel XVIII secolo, rivivendo da vicino una pagina dimenticata di storia. Basata su nuovi ritrovamenti storici e approfondimenti sulla Memoria difensiva dell’avvocato Raffaelli e sulle ricerche effettuate nel 2022, questa nuova annualità del progetto promette di arricchire la vicenda di Cecilia Faragò con dettagli sempre più sorprendenti. Ambientata nel XVIII secolo, nel Regno di Napoli, a Soveria Simeri, questo evento storico ci riporterà indietro nel tempo per vivere da vicino la drammatica vicenda di Cecilia Faragò, l’ultima donna processata per stregoneria. Ma il valore di questa rievocazione va ben oltre il semplice ritratto di una comunità locale. Essa rappresenta un’opportunità per esplorare la storia sociale ed economica del sud Italia di fine ‘700 e del Regno di Napoli e delle Due Sicilie, un periodo della storia italiana che merita maggiore attenzione. La storia di Cecilia si fa portavoce dell’ingiustizia sociale perpetrata da chi detiene il potere, utilizzando il pettegolezzo e la manipolazione per influenzare la vox populi. Questa vicenda mette in luce la profonda sopraffazione delle donne che osavano sfidare i ruoli imposti dal patriarcato e offre una riflessione sul pregiudizio sociale e sull’ignoranza, temi ancora attuali nei contesti di bullismo e stigmatizzazione. L’evento coinvolgerà l’intera comunità di Soveria Simeri e i gruppi di lavoro si uniranno in prove generali per montare un suggestivo allestimento itinerante attraverso le vie, i vicoli e le piazze del borgo. Una mostra fotografica nei luoghi della rievocazione racconta le edizioni precedenti ,mentre da quest’anno attraverso il sistema di QRCode si potrà accedere al sito dedicato per scoprire e approfondire tutta la storia e le edizioni passate. L’intera manifestazione culturale si conferma un’importante risorsa economica per la comunità locale, stimolando il turismo e aumentando l’afflusso di visitatori nella regione. La rievocazione ha generato un senso di appartenenza tra gli abitanti di Soveria Simeri, rafforzando le componenti associative già esistenti e dando vita a nuove associazioni che contribuiscono all’evento. Quest’anno, la quarta edizione del processo alla strega Cecilia Faragò vedrà la partecipazione di talentuosi artigiani locali, come Annarita Gareri con i suoi ricami all’uncinetto e Luciano Rosso con le sue creazioni in canne intrecciate. Inoltre, il Gruppo Folk Canzoni popolari calabresi, l’Associazione New A.Do.S., l’Azienda Agnellida e l’Azienda Panis saranno straordinari partecipanti all’evento, contribuendo alla rappresentazione di un’epoca passata.La realizzazione del progetto, reso possibile grazie all’amministrazione comunale di Soveria Simeri , è stato presentato a valere sull’avviso pubblico del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo – Fondo Nazionale per la Rievocazione Storica. L’evento ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Catanzaro e del Consiglio della Regione Calabria; vede la collaborazione di Confine Incerto per la direzione artistica (lo spettacolo è inserito nella programmazione Non Sostare – Ri(E)mozione forzata – risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’ “Avviso pubblico per il finanziamento di produzione teatrale per lo sviluppo dell’attività teatrale per il triennio 2022-2024” della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”) e della Progeansrl.L’attesa quarta edizione della rievocazione storica del processo a Cecilia Faragò vi invita a fare un tuffo nel passato, a esplorare il XVIII secolo e a scoprire la storia travagliata di una donna coraggiosa che ha lottato contro l’ingiustizia del suo tempo. Per ulteriori informazioni sull’evento visitate i siti web: www.confineincerto.it e www.rievocazionececiliafarago.it