Catanzaro – Nei giorni scorsi, il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Girifalco ha tratto in arresto in flagranzadel reato di truffa aggravata in concorso,perpetrata ai danni di una donna anziana di Caraffa, tre soggetti (due fratelli e la moglie di uno di essi), di origine e con residenza in Campania.
I presunti autori del fatto criminoso avrebbero contattato un’anziana donna di Caraffa, vedova e che viveva sola in casa,e, qualificandosi falsamente come carabinieri, le avrebbero rappresentato che la di lei figlia era rimasta coinvolta in un sinistro stradale ed era in pericolo di vita e le avrebbero poi richiesto la corresponsione di una somma, simulando che la stessa fosse funzionale a sostenere le spese di un delicato e costoso intervento chirurgico cui la giovane era stata sottoposta, preannunciando nel contempo che di lì a poco sarebbe passato un collaboratore a ricevere in consegna il denaro.
Facendo leva sulla estrema vulnerabilità della persona offesa, i tre riuscivano ad ottenere la disponibilità di euro 1450,00, ma venivano prontamente bloccati da personale in servizio presso il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Girifalco, che riuscivano a trarli in arresto recuperando la somma di denaro.
All’esito del giudizio direttissimo, i due uomini sono stati destinatari di provvedimento cautelare in carcere, mentre alla donna è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Il procedimento penale pende nella fase delle indagini preliminari.