Cosenza: giovedì 16 aprile la manifestazione “Cosenza e Cinema”

Una foto di  scena dalla Fiction Giuseppe Mascato

Una foto di scena dalla Fiction Giuseppe Mascato

Cosenza –Si terrà giovedì prossimo 16 aprile, alle ore 10,30, nel piazzale antistante l’ex Albergo Bologna, l’evento dal titolo “Cosenza e il cinema”.Durante la manifestazione, sarà scoperta una targa che ricorderà, il 25 settembre 2006 che nel centro storico di Cosenza venne girato il film di Giacomo Campiotti. Alla manifestazione, voluta da Pasquale Arnone, che ha voluto così “tributare un doveroso omaggio a Cosenza e al suo centro storico che resta il cuore pulsante della città, ma anche a tutti coloro che, a vario titolo, hanno creduto nel progetto e ad un’avventura produttiva che ha dato moltissime soddisfazioni”, saranno presenti il Sindaco Mario Occhiuto, l’Assessore Rosaria Succurro, il produttore del film Sergio Giussani, il Presidente di Un industria Cosenza Natale Mazzuca, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Luciano Greco, l’attore Marcello Arnone e lo sceneggiatore e regista Antonio Domenici. “Ricordare le riprese a Cosenza della miniserie tv “Giuseppe Moscati” con un’apposita targa- sottolinea l’Assessore Rosaria Succurro – se da un lato rappresenta un momento significativo per riandare con la memoria ad un periodo cinematograficamente molto fortunato per la nostra città, dall’altro deve costituire, però, anche un’occasione che sia di buon auspicio per il futuro, affinché il cinema possa ricordarsi ancora una volta delle bellezze architettoniche e storiche di Cosenza per dislocarvi nuovi set, promuovendo l’immagine della nostra città e diventando veicolo di flussi turistici”. La fiction “Giuseppe Moscati – l’amore che guarisce”, fu diretta da Giacomo Campiotti, sulla storia del medico napoletano (interpretato da Beppe Fiorello) proclamato Santo nel 1987 da Papa Giovanni Paolo II, e che venne giudicata miglior miniserie televisiva al “Roma Film Festival” del 2007.
Il film, che aveva nel cast, oltre al protagonista Beppe Fiorello, anche Katia Smutniak, Ettore Bassi, Paola Casella e Giuseppe Zeno, venne girato nel centro storico di Cosenza per tre mesi e mezzo. Vennero reclutate ed utilizzate ben 800, tra comparse e figuranti cosentini, su un totale di 1.280.