Provincia Cosenza: consiglio approva conto consuntivo

Cons-CampoloCosenza – Il Consiglio Provinciale ha approvato questa mattina, all’unanimità dei presenti, il Conto Consuntivo 2015. Il risultato contabile d’amministrazione della gestione finanziaria presenta un disavanzo di euro 1.170.490,23 che comprende anche la gestione dei crediti e debiti relativi agli anni precedenti, mentre quello della gestione di competenza chiude in avanzo per euro 119.057,11.
La discussione è stata aperta dal Vice Presidente Franco Bruno, che ha dato atto trattarsi di una gestione a tutti gli effetti del Presidente Occhiuto, che presenta risultati più che apprezzabili considerato lo stato attuale delle Province (17 Province in dissesto o predissesto, tra cui Vibo e Crotone): «una gestione 2015 in cui l’Ente si è dovuto sobbarcare, nonostante le difficoltà finanziarie e ricorrendo alle anticipazioni di cassa, le spese del personale e quelle di funzionamento dei Centri per l’Impiego, che hanno ormai raggiunto limiti insopportabili per il bilancio ammontanti a oggi a circa 9 milioni di euro». Il Vice Presidente ha inoltre rilevato che, oltre ai tagli già subiti per 90 milioni di euro, pari al sessanta per cento del bilancio 2011, la Provincia di Cosenza è stata penalizzata anche dai forti ritardi dei trasferimenti da parte dello Stato e soprattutto dai mancati trasferimenti regionali relativi alle funzioni trasferite ex Legge 34/2002, con un credito vantato dall’Ente nei confronti della Regione Calabria di ben 26 milioni di euro. Infine, Franco Bruno ha ricordato il grande senso di responsabilità dell’Amministrazione Provinciale, che ha stabilizzato tutto il personale della Polizia Provinciale la cui spesa incide sul bilancio per quasi tre milioni di euro.
«Sul risultato negativo della gestione finanziaria – ha dichiarato nella sua relazione il Consigliere delegato al Bilancio Gioacchino Campolo – ha inciso la revisione marcata della gestione dei residui relativi agli anni 2014 e precedenti. Altro dato che scaturisce dal conto di bilancio 2015 è dato dai nuovi parametri di deficitarietà strutturale, i quali forniscono una valutazione puntuale sullo stato di salute finanziaria dell’Ente. Circa il Patto di Stabilità 2015, questa Provincia ha rispettato appieno i vincoli previsti nella Legge di Stabilità». Secondo Campolo, si può quindi ribadire che la Provincia di Cosenza persegue una gestione improntata all’efficienza, ottimizzando e razionalizzando al meglio l’impiego delle risorse per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Una gestione targata Occhiuto, al quale si deve dare atto dei risultati positivi pur alla luce dell’attuale congiuntura negativa. Il problema vero – continua il Consigliere delegato – è che «la Riforma Delrio non offre, anzi nega, risposte serie ai territori. La Provincia di Cosenza, per senso di responsabilità, si accolla ancora stipendi per dipendenti già trasferiti alla Regione, la quale mette in difficoltà l’Ente fra trasferimenti mancati e stipendi ancora non attribuiti. Nonostante ciò, l’Ente chiude in avanzo e oggi presenta un consuntivo che viene fuori da un anno di attenta e responsabile gestione».
Sul punto è intervenuto anche il Presidente della Commissione Bilancio, Nicola Tenuta, che ha dato atto di una gestione rigida e adeguata delle risorse finanziarie da parte della dirigenza, ma che si dovrà tenere conto del disavanzo finanziario, da ripianare.
Immediatamente prima della discussione sul Conto Consuntivo, a seduta aperta, l’Assise provinciale e tutti i presenti in sala hanno osservato un minuto di silenzio, seguito da un lungo applauso, per esprimere vicinanza e cordoglio a Pino Oliva, già dipendente di questo Ente da poco trasferito alla Regione, colpito dalla perdita della figlia Ida nel tragico schianto avvenuto sulla statale 18 nei pressi di San Lucido. Un cordoglio che si estende all’intera famiglia di Ida e a quella di Filomena Santoro, due giovani vite spezzate senza un vero perché.
Il Consiglio Provinciale ha inoltre approvato, sempre all’unanimità dei presenti, la richiesta di rinegoziazione mutui contratti con CDP S.p.A.; rinviata invece la discussione sulla nota prefettizia.
Formulati infine gli auguri e gli apprezzamenti al Crotone Calcio, per l’ingresso in Serie A.