Castrovillari: fiaccolata per la sanità e salute

salute-sanita12Castrovillari – Quale sanità può tutelare fino in fondo, e come, il diritto alla salute dei cittadini? E’ questa la domanda e il punto della manifestazione, qual è la fiaccolata del prossimo 14 ottobre (a cui interverrà – come è stato richiamato nell’ultimo Consiglio dal Sindaco Lo Polito mentre ribadiva, nel dare la risposta ad una apposita interpellanza delle Civiche,posta dal consigliere Laghi, che richiamava anche la questione dell’Unità di Chirurgia, il costante e massimo impegno per la Salute nella Zona- anche il primo cittadino del capoluogo del Pollino che invita tutti gli abitanti del Territorio a partecipare), organizzata dalle sei Associazioni aderenti al “Comitato territoriale per la tutela della salute e dell’Ospedale di Castrovillari” (AFD, AVIS, AVO, Medici Cattolici, Non Più Soli, Solidarietà e Partecipazione), in difesa proprio del diritto alla salute dei cittadini di tutto il comprensorio del Pollino.
Un momento per richiamare l’importanza di una organizzazione sanitaria sempre più a rischio di svuotamento di contenuti, posti letto, prestazioni, servizi e di professionalità.
In queste ore , poi, una lettera delle Associazioni culturali “ Kontatto Production”, “ Amici del Cuore” e “ Città Solidale “, per sviluppare ulteriori attenzioni ed incontri istituzionali per risolvere i problemi presenti, è giunta al primo cittadino, ed è stata trasmessa contestualmente al Presidente della Giunta Regionale, al Commissario regionale ad Acta, al direttore generale dell’ASP e al direttore sanitario dell’Ospedale di Castrovillari sempre per la drammatica situazione della Sanità Regionale e, soprattutto, per quella di Castrovillari , essendo il cosiddetto Ospedale Spooke, depauperato di reparti e non solo pur essendo riferimento di tanti pazienti della Zona.
Una preoccupazione legittima, trasversale a tanti, che non può prescindere, per le diverse attese, dal coinvolgimento della politica – al fine di raddrizzare programmazioni e scelte dei vertici sanitari- e di ciascun cittadino che non è esonerato, per la propria salute, neanche da un lavoro di raccordo, sensibilizzazione e d’inclusione che urge.
E’ questa la sfida sinergica e sussidiaria, dal basso verso l’alto e gli altri, che parte dai singoli, dalle associazioni e pure dagli organismi ed istituzioni per scuotere e richiamare quella gestione- giudicata da tempo- non corrispondente all’esistente che crea disagio, suscita malumori, causa mancanza di fiducia e di adeguate risposte alle necessità ed esigenze di assistenza delle tante patologie che interessano e segnano la collettività.
Fattori che necessitano di avere un cambio di passo in un Territorio che di questa Battaglia civica ne ha fatto motivo per una crescita più diffusa a favore dei doveri e dei diritti di tutti, a partire proprio da quello per la Salute.
Intanto, sempre per come anticipato nell’ultimo consiglio comunale, “nei prossimi giorni su richiesta del Sindaco, ed insieme anche alla CGIL Funzione Pubblica comprensoriale, il direttore generale dell’ASP terrà una riunione con gli stessi presso l’ospedale di Castrovillari, durante la quale si chiederanno tempi certi per la definizione dei concorsi in itinere per Ortopedia, Chirurgia, Anestesia oltre che per l’apertura delle nuove sale operatorie, nonché tutte le altre problematiche sanitarie di competenza dello stesso direttore”.

Il presidente del Consiglio comunale di Castrovillari, il dottore Piero Vico, invita la cittadinanza e quanti risiedono nella Zona a Vico-Piero-14partecipare numerosi alla fiaccolata di venerdì 14 ottobre, organizzata dalle sei Associazioni aderenti al “Comitato territoriale per la tutela della salute e dell’Ospedale di Castrovillari” (AFD, AVIS, AVO, Medici Cattolici, Non Più Soli, Solidarietà e Partecipazione), in difesa proprio del diritto alla salute dei cittadini di tutto il comprensorio del Pollino.
“Un momento- richiama Vico- che necessita della presenza e coinvolgimento dell’intera cittadinanza, dei gruppi politici, sindacati e movimenti per sostenere la battaglia a difesa del diritto alla salute.
Si vuole, inoltre, ribadire con questa manifestazione la vicinanza a quelle professionalità che operano ogni giorno nell’Ospedale e sul territorio, anche in condizioni di difficoltà, per assicurare comunque un’assistenza sanitaria degna di questo nome. L’opportunità che viene data – aggiunge- è, quanto mai, degna d’attenzione per sensibilizzare e richiamare i vertici aziendali e regionali a dare una concreta svolta alle fragilità e limiti dell’organizzazione sanitaria e assistenziale, che necessitano, ormai, di una spiegazione da parte di chi indirizza tali politiche o scelte, di che cosa intende per salute e di chi sia il vero soggetto del lavoro per la salute.
Una sfida – conclude il presidente del Consiglio comunale – anche epocale, dato il momento storico e di razionalizzazione della spesa che, comunque, non esime nessuno di prendersi le proprie responsabilità.”